Come pulire le scarpe e come prendersene cura

Sembra banale, eppure non lo è: come pulire le scarpe e prendersene cura al meglio? Come farle durare più a lungo possibile?

Le scarpe sono accessori molto soggetti a sporcarsi, un dettaglio di abbigliamento fondamentale che può dare un tocco creativo al nostro look.

Perché ciò accada è necessario che siano sempre pulite e curate, ben suolate e trattate per resistere alla pioggia, se necessario, in modo da non rovinarsi in caso di abbondanti precipitazioni.

Come pulire bene le scarpe per preservarle a lungo

Per preservarle dall’usura del tempo e mantenerle belle e pulite è necessario seguire alcuni piccoli gesti quotidiani:

Non mettiamo lo stesso paio di scarpe per più di due giorni consecutivi
per indossarle utilizziamo il calzascarpe
Prima di fare il cambio di stagione ricordiamoci di pulire le scarpe e di lucidarle
Non sovrapponiamole nella scarpiera
Conserviamo gli stivali con un cilindro di cartone nel gambale. Possiamo usare anche bottiglie ricoperte di giornale
Utilizziamo la lavanda, la menta o il timo essiccato in sacchetti profumati contro i cattivi odori nella scarpiera, che puliremo e disinfetteremo periodicamente
Conserviamo le scarpe nuove in luoghi asciutti, puliti e areati
Applichiamo sempre lucidi dello stesso colore della scarpa o neutri
Spruzziamo regolarmente prodotti protettivi e impermeabilizzanti
Se le scarpe si bagnano o si impregnano d’acqua, inseriamo della carta di giornale al loro interno e facciamola asciugare lontano da fonti di calore (no vicino al camino, sotto il termosifone o la stufa).

Pulire bene le suole

Puliamo le suole con una spazzola rigida di quelle con le setole in plastica, facendo attenzione a non danneggiare la tomaia.

Poi, spazzoliamole con una spazzola in setole morbide che avremo precedentemente immerso in una soluzione di acqua e sapone di Marsiglia.

Risciacquiamole facendo attenzione a non bagnare il resto della scarpa.

Pulire bene la tomaia

Spolveriamo accuratamente la tomaia delle scarpe con un panno morbido, eliminando lo strato di polvere. Facciamolo delicatamente, non premiamo con forza o deformeremo la scarpa.

Applichiamo la crema lucidante, neutra o del colore della scarpa. Lasciamo agire per una mezz’ora. Poi lucidiamo con una spazzola a setole morbide.

Infine, passiamole con un panno pulito per eliminare eventuali residui.

Pulizia delle scarpe: come trattare i diversi materiali

Esistono tanti tipi e vari modelli di scarpe, ma anche diversi materiali, che devono essere puliti secondo la propria natura.

Ogni materiale richiede infatti una specifica pulizia: ecco qualche consiglio per avere sempre delle scarpe perfette.

Pulire le scarpe in vernice

Dopo ogni utilizzo passiamole con un panno morbido inumidito con acqua e sapone di Marsiglia, in tal modo risulteranno sempre lucenti. Per la pulizia più specifica, possiamo trattarle con una crema nutriente e dell’olio di lino, mescolati in parti uguali. Poi le ripasseremo con un panno pulito e asciutto. Facciamo sempre attenzione a non grattarle con spazzole a setole dure.

Pulire le scarpe in pelle liscia

Laviamole con una microfibra inumidita e ben strizzata, dopo aver eliminato eventuali residui solidi di sporco.

Applichiamo il lucido del colore della scarpa o neutro e lasciamo riposare.

Lucidiamole, poi, con uno strofinaccio o con una spazzola a setole morbide.

Pulire le scarpe in camoscio scamosciate

Sono le più difficili da trattare. Se sono leggermente sporche di polvere, dopo l’utilizzo, spazzoliamole con una spazzola a setole di gomma, oppure con un panno umido.

Per le macchie di acqua strofiniamo delicatamente servendoci di una microfibra asciutta.

Per lo sporco resistente, invece, usiamo una gomma per cancellare pulita oppure la gomma specifica per questo uso, in vendita anche al supermercato. Funziona bene anche un panno inumidito con acqua e sapone di Marsiglia: poi risciacquiamo con un panno pulito, leggermente inumidito e ben strizzato.

Per le macchie di unto e grasso possiamo utilizzare uno smacchiatore, facendo prima una prova in una zona nascosta della scarpa.

Il fango va fatto seccare per poter essere spazzolato via con una spazzola a setole rigide.

Se questi trattamenti non bastassero a pulire bene le scarpe in camoscio, passiamo al lavaggio.

Laviamo le scarpe con la spazzola e una goccia di detersivo ecologico per i piatti, poi sciacquiamo abbondantemente.

Facciamo asciugare con il tacco a terra e la punta sollevata, in questo modo eviteremo la formazione di aloni.

Non lasciamo mai asciugare al sole, poiché possono ingiallire, in particolare le scarpe che hanno colori chiari. Per ridare consistenza al camoscio vaporizziamo con il ferro da stiro sulla pelle, e poi spazzoliamole con movimenti circolari. Per proteggerle è importante utilizzare uno spray impermeabilizzante.

Pulire le scarpe in tela

Per eliminare le macchie utilizziamo un panno imbevuto di acqua tiepida e sapone di Marsiglia, poi tamponiamo con un altro panno umido per sciacquare.

In alternativa laviamole in lavatrice a 30° C, dopo averle inserite e ben chiuse in una federa in cotone bianco.

Lasciamole asciugare all’aria aperta, lontano dai raggi del sole.

Laviamo anche i lacci, dopo averli messi in ammollo in acqua e sapone di Marsiglia.

Pulire le scarpe di gomma

Strofiniamole con una microfibra ben strizzata, precedentemente immersa in una soluzione di acqua e acido citrico al 5%.

Ripetiamo più volte se necessario. Per uno sporco resistente, strofiniamole con una spazzola a setole rigide.

Pulire gli stivali in pelle

Eliminiamo lo sporco e la polvere con un panno morbido e asciutto, applichiamo una crema nutriente adatta ai pellami e del giusto colore, oppure neutra.

Lasciamo asciugare per una notte. Al mattino, lucidiamo con pelle di daino.

Pulire gli stivali in gomma

Passiamoli sotto l’acqua e asciughiamo bene.

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Conclusioni

Voi conoscete altri rimedi per pulire bene le scarpe in modo ecologico, economico e naturale? Ditecelo nei commenti!