Il trasloco fai da te è una buona idea o è meglio un aiuto professionale? In fondo lo sanno tutti che sono gioie ma anche dolori, quando si deve cambiare casa.
Gioie perché si cambia casa e questo è spesso segno di crescita: andare in un’altra abitazione, con nuovi spazi per diverse esigenze, forse acquistata grazie al lavoro di una vita, è una grande soddisfazione. Dolori, perché scatole pacchi non fanno piacere, e nessuno è contento di spendere tanti soldi per traslocare, soprattutto quando si sono già affrontate molte spese.
Trasloco fai da te ma con qualche aiuto esterno
La prima cosa da fare è quella di contattare diverse ditte di traslochi: fatevi fare non meno di tre preventivi, così da poterli confrontare e poi scegliere il più conveniente.
Considerate che è importante la tempistica: prima si prenota, meglio è. Se si fissa il giorno del trasloco con meno di un mese di anticipo la ditta di traslochi di solito non applica alcuna forma di riduzione del prezzo; viceversa, se si stabilisce il giorno più di un mese prima, le ditte spesso sono disposte a fare uno sconto che si aggira intorno al 10%.
Tenete presente che i due fattori che più incidono sul costo di un trasloco sono la quantità di arredi, mobili e scatoloni che dovranno essere trasportati e il numero di chilometri da percorrere. Altri elementi che incidono sono il piano dell’edificio a cui si trova la vecchia abitazione e quello della nuova, perché, se occorre utilizzare autoscale o carrelli elevatori, il prezzo sarà ancora diverso, e occorrerà preventivare ulteriori supplementi nel servizio.
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Ricordate che non esiste un tariffario certo di riferimento: chi deve fare un trasloco non ha altra strada che richiedere più preventivi, per avere un’idea più chiara e precisa dei costi, e contrattare il prezzo finale comprensivo di tutti i servizi necessari.
Chiedete sempre alle dita se applicano tariffe di bassa stagione o eventuali sconti in particolari periodi. Se pensate di effettuare il trasloco in mesi come settembre, ottobre, febbraio e marzo sicuramente potrete usufruire di un prezzo più favorevole, essendo questi i mesi di minor lavoro.
Ultimo consiglio: inscatolate durante il fine settimana, evitando così di compiere queste operazioni dopo una giornata di lavoro quando il vostro stress aumenterebbe inutilmente. Scegliete invece di prendere un giorno di ferie per riposarvi e fare attività rilassanti, proprio per creare uno stacco tra il lavoro e il trasloco.
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