Riutilizzare gli scarti delle verdure: pesto con foglie di sedano e ravanelli

Per condire una super pasta, facciamo un pesto di erbette che di solito scartiamo: le foglie del sedano e le foglie dei ravanelli! Sapevate che sono perfettamente commestibili? Non solo: sono anche molto buone!

Un altro segreto è riciclare anche l’insalata un po’ spenta: quell’insalata che giace in frigo e ha perso la sua croccantezza, e non è più allettante da consumare cruda. La lattuga può essere cucinata! Buonissima nelle minestre, nei primi piatti, come contorno al posto degli spinaci (basta ripassarla in padella con aglio e olio), e persino come pesto per la nostra pasta.

Ecco come riciclare gli avanzi delle foglie verdi presenti nella nostra cucina!

Ingredienti: foglie avanzate di lattuga romana, 7 foglie avanzate di ravanelli e un mazzetto piccolo di ciuffi di sedano (foglie non gialle, ma ancora verdi), un cucchiaio di pinoli, olio, sale, 3 cucchiai di parmigiano grattato, mezzo chilo di penne rigate, 100 grammi di pomodorini.

Mettiamo a lessare le penne. A parte, frulliamo la lattuga romana lavata, le foglie di ravanelli e sedano pulite, i pinoli, il sale, l’olio, il parmigiano e un filo di acqua di cottura della pasta, per avere un bel pesto omogeneo. Facoltativo: mezzo spicchio di aglio.

Aggiustiamo di sale.

Scoliamo la pasta, aggiungiamo i pomodorini a crudo tagliati a dadini piccoli, il pesto verde, e terminiamo con un filo di olio a crudo.

Vi piace l’idea?