Pulire l’acciaio in modo che sia sempre privo di calcare e lucidissimo non è difficile e, se vogliamo farlo bene ma anche in modo economico ed ecologico, è necessario evitare i prodotti commerciali a base di sostanze troppo aggressive e poco ecocompatibili e rivolgerci – invece – a pochi ingredienti naturali, efficaci, economici e sostenibili.
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Come pulire, sgrassare e lucidare l’acciaio in cucina
La maggior parte dei complementi in acciaio si trova, solitamente, in cucina.
L’acciaio dona alle cucine un aspetto elegante e moderno ma deve essere sempre pulito, privo di macchie di calcare e lucidissimo, altrimenti la nostra cucina sembrerà sciatta, sporca e in disordine.
Generalmente, gli elementi in acciaio di cui avere massima cura in cucina sono:
- il lavello con eventuale sgocciolatoio e il miscelatore
- il piano cottura
- la cappa
- il frontale degli elettrodomestici come forno, lavapiatti e frigorifero
- lo sportello del forno a microonde
Ricordiamoci di eseguire una veloce pulizia giornaliera di ciascuno di questi elementi per evitare accumuli di polvere e sporcizia: basterà davvero una passata veloce, della quale saremo molto contente quando andremo a pulire approfonditamente alla fine della settimana.
Come pulire e lucidare l’acciaio degli elettrodomestici e della cappa in cucina
Spolveriamo ogni settimana il nostro acciaio utilizzando un panno in microfibra asciutto con una spruzzata dello spray antipolvere disinfettante realizzato seguendo la ricetta contenuta nell’articolo dedicato.
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Questo passaggio eliminerà la polvere e lascerà l’acciaio brillantissimo grazie al potere lucidante dell’acido citrico contenuto nello spray.
Come pulire e lucidare l’acciaio del lavello e del piano cottura in cucina
Il lavello, con e senza sgocciolatoio, e il piano cottura devono essere puliti e lucidati giornalmente.
Facciamolo alla sera, al momento del riordino della cucina dopo la cena, adoperando una spugna morbida non abrasiva per evitare di graffiare e due gocce di sapone per i piatti ecologico.
Strofiniamo delicatamente la spugna sulle superfici e poi risciacquiamo abbondantemente. Asciughiamo con una microfibra asciutta.
Spruzziamo poi su entrambi e sul miscelatore una soluzione di acido citrico al 20%: un solo spruzzo è sufficiente. Distribuiamo la soluzione su tutta la superficie e asciughiamo con la microfibra. Questo luciderà il lavello e il piano cottura lasciandoli splendenti.
Se abbiamo para schizzi in acciaio dietro il lavello o dietro il piano cottura, puliamo anche quelli ogni giorno con lo stesso procedimento.
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Come eliminare il calcare dalle superfici in acciaio in cucina
Nella pulizia e nell’uso giornaliero dell’acciaio ricordiamoci che il segreto per evitare le formazioni di calcare è asciugare sempre bene il nostro piano con un panno asciutto.
Una volta a settimana dovremo eseguire la manutenzione anticalcare delle superfici in acciaio, per evitare le orribili macchie bianche che non solo fanno sembrare la cucina rovinata e trascurata ma sono luogo di proliferazione di ogni genere di batterio.
Possiamo usare, per farlo, la stessa soluzione di acido citrico al 20% che utilizziamo per la lucidatura, se l’acqua dei nostri rubinetti è particolarmente dura.
Se, invece, l’acqua avesse una durezza media può bastare anche una soluzione al 10%.
L’utilizzo giornaliero della soluzione come lucidante ci permetterà anche di prevenire le macchie di calcare sull’acciaio ma ricordiamoci di asciugare sempre bene.
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Ricordiamoci anche di evitare tassativamente l’utilizzo di aceto e bicarbonato per queste operazioni: il bicarbonato non serve a niente e l’aceto è dannoso ed inquinante.
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Come pulire, disinfettare e lucidare l’acciaio in bagno
In bagno le superfici in acciaio sono sostanzialmente quelle della rubinetteria più eventuali complementi di arredo dedicati alla conservazione della biancheria (porta asciugamani) o dei servizi igienici (piantane porta carta igienica e porta spazzolino).
Queste superfici vanno pulite e disinfettate con cura non solo e non tanto per essere belle da guardare, ma soprattutto per mantenere il massimo stato di igiene ed evitare la proliferazione di batteri molto pericolosi.
Pulire, disinfettare e lucidare giornalmente la rubinetteria
Il bagno viene utilizzato ogni giorno, quindi va disinfettato giornalmente.
Non occorrerà fare ogni giorno una pulizia olimpica, basterà spruzzare – ogni sera, prima di andare a dormire – lo spray antipolvere disinfettante e dare una passata veloce a lavandini e rubinetteria con la microfibra. Allo stesso modo, passiamo velocemente anche sulle sbarre porta asciugamani.
Come ultimo step, passiamo la microfibra e lo spray anche sulla base della piantana porta spazzolino del water (se l’abbiamo).
Il tempo stimato totale per l’operazione è di appena 5 minuti e garantisce il massimo livello di igiene possibile.
Eliminare calcare e muffa dagli infissi in acciaio della doccia
Gli infissi in acciaio di eventuale porte e vetrate della doccia presentano spesso accumuli di calcare e formazioni scure che altro non sono che muffe.
Bisogna rimuoverle immediatamente e procedere ad una regolare manutenzione degli infissi per prevenire il problema in futuro.
Per decalcarizzare le superfici utilizziamo la soluzione di acido citrico al 20% di cui abbiamo già parlato più su, lasciandola agire per almeno due o tre ore. Sciacquiamo abbondantemente e rimuoviamo energicamente ogni residuo di calcare utilizzando una spazzola a fibre rigide.
Per la rimozione delle formazioni di muffa, invece, consigliamo di vaporizzare sulle zone interessate la candeggina disinfettante autoprodotta realizzata sulla base delle indicazioni contenute nell’articolo Macchie di muffa sui tessuti: come eliminarle e risparmiare.
Per evitare che il problema si riproponga in futuro, consigliamo di asciugare sempre bene gli infissi della doccia dopo ogni utilizzo e di procedere alla pulizia descritta in questo paragrafo almeno una volta a settimana.
Pulire e lucidare l’acciaio: strumenti e prodotti consigliati
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Conclusioni
Voi conoscete altri rimedi per pulire l’acciaio e renderlo brillantissimo? Ditecelo nei commenti!
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