Possiamo cuocere in forno il pane raffermo. Per ricette salate, ma anche per ricette dolci con il pane avanzato.
Cotto al forno
Il pane cunzato siciliano: Tagliamo i pomodori per tempo e lasciamo che facciano un po’ della loro acqua, che useremo per bagnare il pane leggermente. Le fette di pane raffermo poi si dispongono in una teglia da forno e si condiscono con olio, acciughe, capperi, olive senza nocciolo, pomodori maturi, origano e, se volete, della buona mozzarella. Si fa cuocere tutto in forno per 10 minuti, per dorare il pane senza farlo asciugare troppo, e si mangia come antipasto o aperitivo. Provatelo con una piccola variante: aggiungendo la rucola sopra!
Sotto forma di crostini o pangrattato
Possiamo usare il pane raffermo per preparare dei crostini per minestre e insalate: tagliamolo a dadini, in una grande ciotola condiamolo con olio, aglio schiacciato, sale ed erbe aromatiche a piacere (peperoncino, rosmarino, paprika, origano…). Passiamolo in forno stendendolo su una teglia larga, giriamolo un paio di volte e conserviamolo per le zuppe: chiuso in un contenitore ermetico dura qualche giorno.
Pangrattato saporito: possiamo tritate il pane duro per fare del semplice pangrattato, ma anche condirlo per usarlo come pangrattato per gratinare pesce e verdure cotti nel forno. Tritiamolo con aglio e spezie a piacere e cospargiamolo sui nostri piatti prima di infornarli. Allo stesso modo, se cotto in una padella con poco olio, può essere un parmigiano vegetale buonissimo da mettere sulla pasta!
Crostini da colazione: al posto dei cereali confezionati, che possono essere costosi, usiamo i dadini di pane raffermo passati in forno e conditi con zucchero e cacao in polvere.
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