Hai appena avuto un bambino? È il momento di scoprire quali sono le opportunità economiche offerte dalle istituzioni. Perché un aiuto, anche piccolo, può essere molto utile.
In particolare ci concentriamo su un’iniziativa statale: il Fondo Nuovi Nati.
Che cos’è il Fondo Nuovi Nati
Non si tratta di un vero è proprio bonus, non sono fondi concessi a fondo perduto, cioè soldi che le famiglie ottengono senza dover restituire alcunché.
Il Fondo Nuovi Nati è un prestito agevolato che può arrivare fino a 5.000 euro da restituire in 5 anni. I tassi di interesse sono molto più bassi dei normali tassi, gli istituti di credito che hanno aderito si sono infatti impegnati ad applicare ai prestiti relativi al fondo un tasso annuo effettivo globale fisso, il TAEG, non superiore al 50% del tasso effettivo globale medio sui prestiti personali, il TEGM, in vigore al momento in cui viene erogato il prestito. Semplificando il tasso di interesse sarà al massimo la metà di un tasso applicato ad un normale prestito.
Chi ha diritto ad accedere al Fondo Nuovi Nati?
Il fondo è destinato alle famiglie con bambini nati o adottati nel 2012, 2013 e 2014. In realtà per i nuovi nati e adottati nel 2012 il bando è chiuso poiché la domanda può essere inoltrata entro il 30 Giugno dell’anno successivo alla nascita o all’adozione del piccolo.
Nel caso i nuovi nati o adottati in famiglia siano più d’uno, si può chiedere un prestito per ciascuno dei bambini.
Dove si presenta la domanda?
Per accedere al fondo bisogna contattare una delle banche aderenti all’iniziativa. E’ possibile consultare l’elenco aggiornato degli istituti di credito a cui ci si può rivolgere sia sul sito dedicato al Fondo Nuovi Nati sia su quello dell’ABI.
La domanda non è legata a delle voci di spese in particolari (i fondi ottenuti possono essere spesi a discrezione delle famiglie e non necessariamente devono essere legati alle spese per il neonato).
Dopodiché la richiesta di finanziamento verrà valutata come le normali richieste, salvo ottenere una garanzia statale su parte del prestito erogato.
Non vi resta che verificare se procedere con la domanda presso la vostra banca oppure decidere di rivolgervi ad un altro istituto di credito. I tassi infatti variano a seconda dell’istituto, con alcune banche che propongono condizioni molto più vantaggiose di altre.
Lascia un commento