L’Ecobonus Auto è un incentivo introdotto dalla Legge di Bilancio 2019 e poi incrementato con i Decreti Rilancio e Agosto del 2020. La Legge di Bilancio 2021 ha previsto alcune novità e ulteriori incentivi, in aggiunta a quelli già disponibili.
La scelta del Governo ha una finalità essenzialmente ambientale, che si integra con la normativa europea sulla qualità dell’aria e dell’ambiente, ed ha l’obiettivo di sostituire gradualmente le vetture più inquinanti con nuove auto a bassa emissione di CO2. Allo stesso tempo, è una misura di sostegno al mercato dell’auto in questo difficile periodo.
Vediamo dunque quali sono le novità dell’Ecobonus Auto 2021 e quanto è possibile risparmiare utilizzando tutti i contributi, oltre a termini e modalità per usufruirne.
Attenzione: gli incentivi sono riconosciuti fino ad esaurimento dei fondi disponibili, e sul sito che il MiSE ha dedicato all’Ecobonus è possibile visualizzare i contatori aggiornati con l’indicazione della disponibilità residua dei singoli fondi.
Novità per l’Ecobonus Auto 2021
Per il 2021 erano già stati stanziati 250 milioni di euro come incentivi alla rottamazione e, considerato il boom di richieste e l’esaurirsi dei fondi prima del previsto, il Governo ha deciso di dedicare ulteriori 76 milioni di euro agli incentivi dell’Ecobonus, che si sommano a quelli rimanenti della Legge di Bilancio 2021.
Punto di riferimento per determinare le auto che possono accedere agli incentivi è il livello di emissioni di CO2, con agevolazioni maggiori in caso di:
- acquisto o locazione finanziaria (cioè leasing), in territorio italiano, di nuove vetture a basso impatto ambientale;
- rottamazione di un’auto immatricolata prima del 1° gennaio 2011, intestata da almeno 12 mesi allo stesso soggetto che acquista la nuova vettura.
Tra le novità del 2021 abbiamo:
- la possibilità di ottenere l’incentivo solo a condizione che anche il rivenditore applichi uno sconto sul prezzo d’acquisto;
- il cambiamento del calcolo delle emissioni di CO2: secondo la nuova formulazione, il calcolo è effettuato seguendo i dati di omologazione WLTP, più severi di quelli NEDC utilizzati fino al 2020. Ciò giustifica il passaggio dal limite massimo di emissioni di CO2 di 110 g/km, previsto fino al 2020, a quello attuale di 135 g/km.
Incentivi Auto 2021
Per le auto in 1° fascia (cioè con emissioni di CO2 da 0 a 20 g/km) e le auto in 2° fascia (ovvero con emissioni di CO2 tra 21 e 60 g/km), in pratica auto elettriche o ibride plug-in, gli incentivi sono pari a:
- 2.000 euro come incentivo dello Stato, se associato ad uno sconto del rivenditore di almeno 2.000 euro, in caso di rottamazione;
- 1.000 euro di incentivo statale, sempre accompagnato da almeno 1.000 euro di sconto del rivenditore, senza rottamazione.
La vettura acquistata, nuova di fabbrica, deve avere un prezzo di listino non superiore a 50 mila euro IVA esclusa (cioè massimo 61 mila euro con IVA ed optional inclusi).
Il termine per accedere ai contributi è fissato al 31 dicembre 2021.
Per le auto in 3° fascia (ovvero con emissioni di CO2 da 61 a 135 g/km), cioè auto di classe non inferiore all’Euro 6, anche ad alimentazione tradizionale:
- 1.500 euro come contributo dello Stato con almeno 2.000 euro di sconto del rivenditore, in caso di rottamazione;
- nessun incentivo se non si rottama un veicolo vecchio.
La vettura, nuova di fabbrica, deve necessariamente avere un prezzo che non superi i 40 mila euro, IVA esclusa (per un totale di 46.600 euro con IVA ed optional inclusi).
Il termine per ottenere questo contributo scade il 30 giugno 2021.
Valore totale degli incentivi: quanto si può risparmiare?
Gli incentivi appena visti, introdotti nel 2021, sono cumulabili con l’Ecobonus per l’acquisto di veicoli elettrici ed ibridi previsti dalla Legge di Bilancio 2019 per gli anni 2020/2021.
Per l’acquisto di nuovo veicolo con emissioni di CO2 tra 0 e 20 g/km (cioè auto in 1° fascia elettriche e ibride plug-in) sommando tutti gli incentivi disponibili, è possibile ottenere:
- 10.000 euro in totale, in caso di rottamazione di una vettura immatricolata prima del 1° gennaio 2011;
- 6.000 euro senza rottamazione.
Per l’acquisto di veicoli nuovi con emissioni comprese tra 21 e 60 g/km (cioè auto in 2° fascia, elettriche e ibride plug-in):
- 6.500 euro in totale, con la rottamazione di un’auto immatricolata prima del 1° gennaio 2011;
- 3.500 euro senza rottamazione;
Per l’acquisto di auto con emissioni comprese tra 61 e 135 g/km (praticamente auto in 3° fascia, di classe Euro 6, anche ad alimentazione tradizionale):
- 3.500 euro se contemporaneamente viene rottamata un’auto immatricolata prima del 1° gennaio 2011.
- nessun incentivo in caso di acquisto senza rottamazione di un vecchio veicolo più inquinante.
Altri incentivi Legge di Bilancio 2021: veicoli commerciali e speciali
Fino al 30 giugno 2021 ci sono interessanti agevolazioni anche per l’acquisto di veicoli commerciali leggeri di categoria N1 (veicoli destinati al trasporto merci) e veicoli speciali di categoria M1 (si tratta di camper, veicoli blindati, ambulanze, auto funebri, veicoli con accesso per sedie a rotelle).
L’acquisto di tali veicoli, nuovi di fabbrica, deve avvenire nel territorio italiano.
I parametri presi in considerazione per calcolare l’agevolazione sono:
- la massa totale a terra, che non può essere superiore a 3,5 tonnellate;
- il tipo di alimentazione;
- la rottamazione di un veicolo di classe inferiore ad Euro 4, della stessa categoria di quello che si vuole acquistare, intestato all’acquirente o ad un suo familiare (convivente da almeno 12 mesi).
Gli incentivi disponibili ammontano a:
- minimo 1.200 euro e massimo 8.000 euro, in caso di rottamazione di un veicolo più inquinante;
- minimo 800 euro e massimo 6.400 euro senza rottamazione.
Bonus Auto Elettriche 2021
Ulteriore novità della Legge di Bilancio 2021 è l’introduzione del Bonus Auto Elettriche 2021 per famiglie con ISEE non superiore a 30 mila euro, per le quali è previsto uno sconto del 40% sul prezzo di acquisto di auto elettriche.
In questo caso, non è necessario rottamare un’auto più inquinante per ottenere l’incentivo, proprio per agevolare quelle famiglie con minori possibilità economiche. Per accedere al bonus è sufficiente dunque acquistare, anche con leasing, entro il 31 dicembre 2021 (e comunque fino ad esaurimento dei fondi messi a disposizione), un’auto elettrica che abbia i seguenti requisiti:
- potenza fino a 150kw, ovvero 204 CV;
- emissioni di CO2 comprese tra 0 a 135 g/Km;
- prezzo di listino inferiore a 30.000 euro al netto di IVA (cioè non superiore a 36.600 euro, IVA ed optional inclusi).
Il Bonus Auto Elettriche 2021, che può arrivare massimo a 14.600 euro circa, non può essere cumulato con gli altri incentivi statali.
Come accedere agli incentivi auto
Per accedere agli incentivi basta rivolgersi ad un rivenditore di auto nuove, registrato sulla piattaforma messa a punto dal MiSE.
L’acquirente dunque, non deve fare altro che fornire i dati del soggetto a cui intestare il nuovo veicolo e, eventualmente, quelli relativi all’auto che si intende rottamare.
Il rivenditore provvede a prenotare i contributi inserendo nella piattaforma i dati d’acquisto del veicolo e quelli del compratore, rilasciando copia dell’avvenuta prenotazione.
È poi necessario che il rivenditore, entro 180 giorni dalla presentazione della domanda, confermi la prenotazione e comunichi la targa dell’auto acquistata.
Nell’atto di acquisto vanno anche indicati:
- dati del veicolo da rottamare;
- i contributi a cui si ha diritto;
- lo sconto applicato dal rivenditore.
L’acquirente ottiene lo sconto direttamente sul prezzo d’acquisto, mentre il rivenditore otterrà il rimborso della quota non riscossa dal produttore o dall’importatore dell’auto. Questi ultimi, a loro volta, recuperano l’importo dallo Stato come credito d’imposta.
Sul sito dedicato all’Ecobonus è possibile trovare tutte le informazioni utili e le domande più frequenti.
Ecotassa per vetture ad alte emissioni di CO2
Sempre al fine di ridurre il numero di auto inquinanti sul nostro territorio, è bene ricordare che chi acquista, entro il 31 dicembre 2021, un’auto con un alto livello di emissioni di CO2 (le cosiddette super-car ed iper-car), è obbligato al pagamento di una Ecotassa.
Nello specifico, questa ammonta a:
- 1.100 euro per i veicoli con emissioni tra 191 e 210 g/km;
- 1.600 euro per le vetture che emettono tra 211 e 240 g/km di CO2;
- 2.000 euro per i veicoli con emissioni tra 241 e 290 g/km;
- 2.500 euro per le auto che emettono oltre 290 g/km di CO2.
Incentivi green: i Bonus Auto regionali
Anche alcune Regioni si sono attivate per contribuire al passaggio verso vetture più ecologiche, introducendo incentivi regionali per ridurre ulteriormente il prezzo di acquisto di nuove vetture a basso impatto ambientale. Tra queste ricordiamo:
- Lombardia, che per il 2021 ha previsto un contributo regionale variabile tra 2.000 e 8.000 euro, a seconda della fascia di emissioni di CO2, per l’acquisto di nuove autovetture green;
- Lazio, con incentivi regionali sull’acquisto di vetture a basse emissioni che vanno da 1.000 a 3.500 euro;
- Veneto, che prevede un bonus regionale variabile tra i 3.500 e gli 8.000 euro, in base sempre alla fascia di emissioni del nuovo veicolo acquistato.
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