Chi ha diritto al bonus energia elettrica?
La domanda per il bonus energia può essere inoltrata dalle famiglie, clienti domestici, che possiedono le seguenti caratteristiche:
- famiglie con un ISEE non superiore a 7.500 euro, impianto con potenza 3 kW con non più di 4 persone con la stessa residenza;
- famiglie numerose con più di 3 figli a carico e un ISEE non superiore a 20.000 euro, impianto fino a 4,5 kW con più di 4 familiari con la stessa residenza;
- famiglie presso le quale vive un malato grave che debba usare macchine elettromedicali per il mantenimento in vita, senza limitazioni di residenza o potenza impegnata.
A quanto ammonta il bonus?
Per quanto riguarda le famiglie in situazione di disagio economico e le famiglie numerose, il bonus si aggira attorno al 20% di risparmio sulla spesa annua stimata per una famiglia tipo, spesa considerata al netto delle imposte.
L’importo scontato sulla bolletta varia a seconda del numero dei componenti del nucleo famigliare, nel dettaglio:
- 72 euro per una famiglia di 1 o 2 persone;
- 92 euro per 3 o 4 persone;
- 156 euro per più di 4 persone.
Nel caso di famiglie con persone che soffrono di gravi disagi fisici, il valore del bonus dipende dal numero di apparecchiature elettromedicali salvavita utilizzate e al tempo di utilizzo nell’arco della giornata. L’AEEG fornisce un software per la simulazione del valore del bonus spettante in base ai macchinari utilizzati.
Come si fa la domanda?
Per la richiesta del bonus energia elettrica è necessario compilare i moduli reperibili in formato cartaceo presso i comuni oppure scaricabili dal sito dell’AEEG o dell’ANCI.
Una volta compilati, i moduli vanno consegnati al proprio Comune di residenza oppur presso altro istituto eventualmente designato dallo stesso Comune. Tra questi ultimi segnaliamo in particolare i CAF presso i quali si può contestualmente compilare l’ISEE, verificando se ci sono le condizioni per richiedere il bonus.
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