Autoproduzione detersivi e detergenti per la casa

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L’autoproduzione di detersivi e detergenti per la casa non solo è un’ottima soluzione per risparmiare, ma fa bene anche all’ambiente, perché i detergenti fatti in casa non contengono mai sostanze inquinanti pur conservando lo stesso livello di efficienza dei detersivi e detergenti commerciali.

Ci basta acquistare pochi ingredienti di base per poter realizzare da sole, in casa, i migliori detersivi e detergenti fai da te, economici ed ecologici.

Come fare in casa un ottimo sapone da bucato

Dimentichiamo vecchi e dannosi ingredienti della tradizione, come per esempio la soda caustica, e ricorriamo ad ingredienti decisamente più ecologici e di derivazione naturale, come la cenere.

Cosa ci serve:

1 kg cenere
acqua
50 g amido
750 g olio di oliva
se non siamo allergiche e lo desideriamo, oli essenziali, fiori o foglie secche a piacimento

Per prima cosa va creata la lisciva, mescolando cenere e acqua nella proporzione di 1/5 (quindi per 1 kg di cenere, servono 5 l d’acqua).

Cuociamo la miscela a fuoco lento per un paio d’ore, quindi filtriamo il tutto versandolo in un secchio, attraverso un panno a trama fitta o una calza in nylon rotta.

Ci interessa soltanto la parte liquida filtrata, il resto del composto possiamo gettarlo nell’umido.

Preleviamo circa mezzo litro e aggiungiamo 50 g di amido, creando così la lisciva inamidata.

Alla parte liquida non inamidata uniamo 750 g di olio d’oliva, precedentemente intiepidito a 25 / 30° C. Aggiungiamo a questo composto la lisciva inamidata e, a piacere, oli essenziali, intrusioni di fiori e foglie secche, odori naturali come lavanda, arancio, limone o vaniglia.

Versiamo il sapone liquido in formine apposite oppure su una placca da forno. Lasciamo riposare il sapone per almeno due settimane, quindi preleviamolo dalle formine o tagliamolo con un coltello.

Detergente per vetri e specchi

Cosa ci serve:

spruzzino per conservazione
400g di acqua demineralizzata
70g di alcol alimentare (quello per preparare gli alimenti e le bevande, perché è più ecologico)
mezzo cucchiaino da tè di sapone ecologico per i piatti

Ricordiamoci, quando prepariamo e utilizziamo detergenti a base alcolica, di indossare sempre una mascherina di protezione delle vie aeree e dei guanti. Inoltre, spruzziamo il detersivo ricavato sul panno e non sul vetro, in questo modo eviteremo di inalarlo.

Uniamo gli ingredienti nel recipiente e travasiamo nello spruzzino. Agitiamo prima dell’uso.

Detersivo ecologico piatti

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Ma possiamo anche farlo a mano seguendo la ricetta contenuta nel post Risparmiare sui detersivi: come comprarne meno e usarli meglio.

Brillantante per lavapiatti

Il brillantante tradizionale è a tutti gli effetti un detersivo che non viene risciacquato e quindi, ad ogni lavaggio, una piccola parte di esso resta sulle stoviglie. Per forza di cose, dunque, lo ingeriamo e anche se non si tratta di un prodotto nocivo – che altrimenti non verrebbe autorizzato per la messa in commercio – non è certamente il massimo ingerirlo giorno dopo giorno.

Possiamo quindi sostituirlo con un prodotto preparato in casa che ha il beneficio di non essere un detersivo ma, sostanzialmente, l’equivalente di una limonata più concentrata: stiamo parlando della soluzione di acido citrico al 20%.

Ci occorre:

acqua demineralizzata, un litro
acido citrico anidro in polvere, 200g

Sciogliamo la polvere in acqua e poi riempiamo la vaschetta del brillantante, impostando l’erogazione sul valore massimo.

Facile, sicuro e sano. No?

Acido citrico anidro

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Conclusioni

Ci sono moltissimi detersivi diversi che possiamo comporre con i pochi ingredienti necessari all’autoproduzione. Voi ne realizzate altri che non abbiamo elencato? Come vi trovate? Ditecelo nei commenti!