Non è affatto difficile: risparmiare a tavola è facile, ed è alla portata di tutti, anche se non siete dei cuochi esperti. Possiamo iniziare con ricette di base della cucina italiana, piatti freddi o tiepidi con poca cottura e poche preparazioni, e anche sfruttare la bella stagione per servire gustose insalate e piatti con i legumi.
Ci occorre solo un po’ di fantasia, ma soprattutto di costanza, per imparare a risparmiare a tavola. E un po’ di organizzazione, perché uno dei segreti per risparmiare sempre sulla spesa alimentare è quello di pianificare i menù per tempo, settimanalmente o mensilmente, in modo da non sprecare cibo e non gettarlo via.
1. Impariamo a cucinare le ricette base
Tante ricette italiane facilissime si possono imparare per risparmiare sulla spesa: il dado fatto in casa e il soffritto, il brodo di verdure o di carne, la besciamella, i sughi, l’impasto del pane e della pizza…
Bisogna solo allenarsi e imparare una decina di ricette base che poi possiamo utilizzare per preparare tutti i nostri piatti. Non è difficile, ed è anche meno laborioso di quanto sembri.
- Soffritto fatto in casa: tritiamo finemente un gambo di sedano, una carota, mezza cipolla. Mettiamo il soffritto nei bicchierini di plastica piccoli (quelli da caffè) oppure nel contenitore per fare i cubetti di ghiaccio, e mettiamo in congelatore. Dopo una notte, svuotiamo i contenitori e mettiamo i dadini di soffritto in una bustina di plastica, da tenere sempre in freezer. Quando ci servirà il soffritto, lo potremo aggiungere alla pentola con l’olio, ancora surgelato.
- Dado fatto in casa: tagliamo 750 grammi di verdure già pulite (sedano, carota, cipolla, zucchina, pomodorini, prezzemolo, aglio) e mettiamole in una pentola capiente con un po’ di olio sul fondo. Copriamo con il coperchio, cuociamo dieci minuti senza aggiungere acqua, poi aggiungiamo grammi di sale e lasciamo cuocere a fuoco basso per un’ora circa, coperto. Frulliamo tutto, poi rimettiamo sul fuoco e, sempre mescolando, facciamo asciugare bene il composto, finché non si stacca dai bordi. Mettiamo il composto dentro i contenitori per fare il ghiaccio e congeliamo.
- Brodo fatto in casa: si mettono a bollire due litri di acqua con un pizzico di sale grosso, una carota, una cipolla, una patata, un gambo di sedano e una zucchina zucchina piccola. Per il brodo di carne, possiamo aggiungere un osso di bovino o un pezzo di carne da bollito, oppure fare un brodo di pollo con una coscia con l’osso. Si fa bollire tutto per circa 40 minuti, si filtra e si usa per preparare risotti, minestre, pappe per bambini…
Altre ricette utili di base:
- impasto per la pizza fatto in casa
- impasto per il pane fatto in casa senza impasto
- sughi per la pasta
2. La Cucina degli avanzi
Possiamo imparare a riciclare i piatti che sono avanzati, quando abbiamo esagerato con le porzioni. Per esempio trasformare la pasta avanzata in frittate o in pasta al forno ricoperta da formaggio grattato, prosciutto e besciamella.
Gli avanzi di carne possono diventare squisiti ingredienti per le insalate, o anche essere trasformati in polpette e polpettoni. Il pane può trasformarsi in una pizza veloce e golosissima.
Basta usare un po’ la fantasia: dopo aver imparato a cucinare, non possiamo mica sprecare i nostri piatti!
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3. Cucinare con le uova
Le uova, splendide alleate di risparmio: costano pochissimo, anche se della migliore qualità (io scelgo sempre uova biologiche di galline allevate a terra e all’aperto) e si prestano ad essere cucinate in tantissimi modi.
Le uova sono preziosissime: possono diventare frittate, omelette, uova sode da insalata, o strapazzate. Ma ci servono anche per altri piatti, come le torte salate e le torte dolci, le polpette e i polpettoni.
4. Cucinare i legumi
Un’altra preziosissima fonte di proteine, i legumi: come ceci, fagioli di tutti i tipi, lenticchie, piselli, fave, …
Sono preziosi perché sono un validissimo sostituto di carne e pesce, con il vantaggio che non contengono grassi saturi e quindi fanno pure meglio alla nostra salute. E costano pochissimo! Costano molto poco se comprati sfusi o secchi, nei sacchetti più o meno grandi. E costano ugualmente poco se li compriamo già lessati, nelle lattine.
Anche i legumi cotti si possono congelare, quindi non c’è spreco in tavola: da mangiare interi nelle minestre, da schiacciare nelle torte salate, da utilizzare nelle preparazioni di pasta e verdure, e frullati e utilizzati per preparare risotti o frittate per i bambini, quando non vogliono mangiarli interi.
Alcune ricette per cucinare i legumi:
5. Cucinare e congelare
Se al supermercato troviamo offerte vantaggiose su arrosti o carni, possiamo pensare di cucinare e poi dividere in porzioni da surgelare. Così risparmiamo comprando la carne al chilo ad un prezzo scontato, e risparmiamo anche tempo i giorni successivi, quando possiamo preparare la cena in pochi minuti scongelando le ricette già pronte.
Anche gli gnocchi, la pasta fresca, le tagliatelle e gli agnolotti e tortellini, si possono congelare. Appoggiamola su un vassoio, divisa in porzioni, e congeliamola. Poi imbustiamo le porzioni nei sacchetti per surgelare.
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