In un blog dedicato al risparmio non possiamo non dedicare un articolo intero ai trucchi per risparmiare in cucina.
Se ci pensiamo è proprio in cucina che spendiamo di più: consumiamo alimenti, luce, gas, acqua. Ma ci sono una serie di accortezze da poter mettere in atto per consumare di meno. Vediamoli.
Trucchi per risparmiare in cucina sui cibi
Per un risparmio efficace bisogna iniziare dagli alimenti, sia per quanto riguarda il modo di cucinarli che nella loro selezione al supermercato. Infatti ci sono una serie di cibi che possono sostituire quelli più costosi risultando salutari e gustosi: i legumi possono ad esempio sostituire le carni apportando alla nostra dieta proteine di alta qualità di origine vegetale. Anche le uova sono un cibo poco costoso ma dalle ottime proprietà nutritive. Dovremmo poi aggiungere alla nostra dieta anche i cereali, come mais, orzo, farro.
Un’altra cosa da fare è eliminare i cibi spazzatura: costano e sono ricchi di grassi insaturi, conservanti, coloranti, aromi artificiali. Qualche esempio? I wurstel, gli hamburger già pronti, i primi congelati da scongelare in microonde, i cibi pre-fritti e precotti, i preparati, i salumi confezionati anziché quelli freschi da banco, le pizze surgelate.
Piuttosto, se il nostro stile di vita ci espone all’esigenza di avere dei piatti pronti in freezer da scongelare al bisogno, ci si potrebbe organizzare e scegliere un giorno per fare delle preparazioni da congelare e utilizzare in un secondo momento.
Risparmiare facendo la spesa
Quando andiamo a fare la spesa, poi, attuiamo delle strategie per non ritrovarci poi, una volta a casa, con le buste della spesa piene di cibi inutili. Ecco alcuni stratagemmi per fare una spesa consapevole:
- preparate una lista della spesa, così da non dimenticare nulla e non acquistare doppioni; attenerci alla nostra lista della spesa inoltre ci aiuta a non cedere alla frenesia e alla fretta mettendo dentro al carrello cibi che non ci servono.
- Andate a fare la spesa a stomaco pieno: sembra una sciocchezza, ma la fame e la golosità possono giocarci brutti scherzi, facendoci riempire il carrello di cibi calorici e snack.
- Consultate i volantini: cerchiamo di approfittare degli sconti, soprattutto quando riguardano alimenti di prima necessità. Possiamo scaricare delle app che ci aiutano in tal senso, come DoveConviene, PromoQui e MyVolantino, che ci permettono di conoscere in tempo reale le offerte in un’area specifica. Quando ci sono cibi in offerta, però, facciamo attenzione alla data di scadenza. Non compriamo troppi pezzi se non siamo sicuri di consumarli in tempo prima che deperiscano.
- Attenzionate le etichette: per fare una buona spesa dobbiamo prenderci del tempo e non avere fretta, in quanto leggere le etichette è importantissimo. Leggiamo gli ingredienti e le tabelle nutritive. Facciamo anche attenzione ai pesi: se una busta di salmone affumicato da 200 grammi costa 4 euro e una da 100 grammi ne costa 2,5 euro, preferiamo la confezione più grande. Nelle tabelle del costo solitamente viene anche indicato il prezzo al kg o al litro: utilizziamole.
Imparare a conservare i cibi per non sprecare
Quando prepariamo i cibi da congelare suddividiamoli in mono porzioni, in modo da non scongelare una quantità che non andrebbe consumata. Ma in generale, cerchiamo sempre di portare a tavola le quantità adeguate per evitare sprechi. Gli avanzi congeliamoli o comunque conserviamoli in frigo per consumarli il giorno dopo.
Anche il frigorifero gioca un ruolo fondamentale, e non va utilizzato a caso. Infatti i cibi vanno conservati in un determinato modo e ognuno nel ripiano giusto. Leggete di più sull’articolo “Come sistemare il frigo: organizzare gli alimenti e gli spazi”.
Inoltre ricordiamo sempre di tenere più a vista i cibi che scadono presto.
Attenzione anche alla temperatura del frigo per non sciupare energia: in inverno manteniamola più alta possibile, in estate possiamo abbassarla un po’, ma senza esagerare.
Il consiglio in più? Se anche il frigo è un po’ vuoto, cerchiamo di riempirlo, anche con delle bottiglie d’acqua, per consumare meno energia.
E quando apriamo una busta di biscotti non riponiamola in dispensa aperta, ma mettiamo una molletta: meno aria prendono gli alimenti e più si preserverà la freschezza. Stessa cosa per quanto riguarda la pasta, il caffè in polvere, le patatine in busta, i cereali. Se anche non vogliamo utilizzare barattoli ermetici specifici, procuriamoci delle mollette salva freschezza da apporre direttamente alle confezioni originali.
Consigli extra di risparmio in cucina
Infine riscopriamo l’abitudine di riutilizzare gli avanzi e gli scarti. Con le bucce delle verdure possiamo ad esempio fare il brodo vegetale, le bucce degli agrumi le possiamo caramellare per guarnire i dolci, la pasta avanzata può essere utilizzata per una frittata, il pollo arrosto per un’insalata. Oggi basta qualche click su Google per trovare tante idee originali per non buttare gli avanzi.
Puoi trovarne di interessanti sull’articolo “Ricette sfiziose con gli avanzi per risparmiare”
Ci serve qualche goccia di limone? Buchiamone uno con uno stecchino, anziché tagliarlo e poi doverlo buttare intero. Poi reinseriamolo stecchino così da ostacolare l’aria in entrata e anche per non dimenticarcene.
Abbiamo aperto una panna da cucina perché ce ne serviva un cucchiaio? Quella rimasta congeliamola in un contenitore per cubetti di ghiaccio, così da avere disponibili piccole porzioni.
Hai utilizzato dei tuorli d’uovo? Puoi utilizzare gli albumi per fare delle meringhe o delle mousse.
Per risparmiare gas in cucina leggi l’articolo “Risparmiare gas in cucina: guida al risparmio intelligente in 10 modi”
Per risparmiare acqua in cucina leggi l’articolo “Risparmiare acqua in cucina: le 10 regole d’oro che non ti aspettavi”
Per risparmiare luce in cucina leggi l’articolo “Come risparmiare sulla luce: guida utile a ridurre la bolletta”.
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