Ho colto una sfida sul Risparmio: un menù settimanale con 25 euro, per tre persone, sia pranzo che cena.
Non semplice, ma può capitare che qualche imprevisto non ci permetta di arrivare a fine mese come vorremmo. E allora niente disperazione: tiriamoci su le maniche e vediamo cosa possiamo fare!
Partiamo dal presupposto che la persona ha in dispensa sia olio extravergine che sale. Questo è molto importante, perché l’olio è piuttosto caro. Per questo vi consiglio di acquistarne sempre una bottiglia in più, quando è in offerta, da tenere per i momenti di emergenza. Nel caso in cui non fosse possibile, ripiegate sull’olio di semi di girasole: decisamente meno caro dell’olio extravergine, decisamente adatto per fritture e pietanze cotte. Non è il massimo da usare tutti i giorni, ma ci può stare!
Altro consiglio: comprare sfuso e in grandi quantità. Se abbiamo un budget limitato, per qualche giorno, dobbiamo comprare con intelligenza: legumi secchi e pacchi in formato famiglia (per esempio riso e pasta), ma anche prodotti sfusi nei negozi specializzati, e ovviamente solo prodotti di stagione.
Io ho preso i prezzi dai volantini online, quindi potete risparmiare ancora se acquistate solo in offerta, e solo a marchio del supermercato (per esempio la linea salva euro della coop), oppure ai discount come al LIDL. Frutta e verdura è meglio comprarle al mercato, perché è il posto dove costano meno.
Ho consultato le offerte dei volantini online, ma non è necessario recarsi in tutti i supermercati per risparmiare sulla spesa: teniamo infatti conto dei costi della benzina, dell’usura della macchina e anche del tempo! A volte è meglio scegliere un solo supermercato o discount e poi abbinare la spesa al mercato settimanale per frutta e verdura, per spendere meno.
Tra le promozioni interessanti di questa settimana, su cui ho basato il menù:
- LIDL: 2 confezioni di spaghetti a 0.89; 700gr di sugo al basilico a 0.55; finocchi 0.89 al chilo; macinato 2.99 al chilo. A memoria, al LIDL troviamo scatolame (legumi, pelati…) a meno di 50cent a scatola; 30 bastoncini di pesce a 1.29 e legumi secchi a meno di 1eur al chilo.
- AUCHAN: ali di pollo 1.99 al chilo; salsiccia di maiale 4.99 al chilo; carote 0.69 al chilo; verza 0.79 al chilo; patate 0.99 al chilo; sedano e cipolle 0.69 al chilo.
- PENNY MARKET: 18 uova a 1.50.
- MERCATO: cavolfiore e broccolo romano 0.69 al chilo; cime di rapa a 0.99 al chilo; cavolo cappuccio a 0.59 al chilo; coste o bietole a 0.59 al chilo; minestrone 1eur al chilo.
- ALTRO: uova circa 2eur ogni 12; latte circa 0.79 al litro; farina circa 50cent al chilo.
In ogni caso ogni settimana i supermercati hanno offerte simili, quindi consultiamo i volantini anche se queste in particolare magari non ci sono più!
Dobbiamo fare il pane in casa: un chilo di pane ci costa circa 0.80, comprensivi anche di costi della corrente (macchina del pane) e dei materiali.
Base di partenza: Possiamo comprare 5 cipolle da usare come condimento e soffritto, al costo di 50cent circa, e dureranno tutta la settimana. E ci servirà mezzo chilo di farina al giorno per fare il pane, quindi circa 2eur per 5 chili di farina (circa 0.40 al chilo).
Questo menù, compresa farina e cipolle per costituire la nostra base, costa 23.25eur, in base ai prezzi che ho trovato sui volantini della settimana e quelli del mercato sotto casa mia. Secondo me si può risparmiare ancora un pochino comprando tutto al LIDL o ai discount.
Si tratta principalmente di piatti unici, ma studiati per contenere tutto ciò che serve (carboidrati, proteine animali o vegetali, fibre e grassi) e soprattutto per variare: certo che potremmo mangiare solo pasta condita con un po’ di olio, ma perché farlo, se possiamo razionalizzare la spesa e comprare meglio?
Ho scritto anche le ricette, così è più semplice!
Menù economico di Lunedì
- Pranzo: pasta e lenticchie (0.40 di pasta + 0.50 di legumi): tritiamo mezza cipolla e facciamola soffriggere con poco olio, aggiungiamo la scatola di lenticchie scolate e lavate e facciamo cuocere qualche minuto. Aggiungiamo la pasta cotta a parte e scolata un minuto prima del tempo previsto, e facciamola ‘risottare’ insieme ai legumi, per darle più sapore
- Cena: minestrone di verdure e crostini di pane fatto in casa al pomodoro (0.50 per mezzo chilo di minestrone + 0.40 di pane + 0.50 di pelati): prepariamo un classico minestrone di verdure miste e insaporiamo con un cucchiaio di pelati in scatola ed erbette miste (spezie ed erbe che abbiamo in dispensa); lasciamolo più o meno brodoso a seconda dei gusti. A parte, tagliamo a fette il pane fatto in casa, condiamolo con olio, sale e pomodori pelati, e ripassiamolo in forno per farlo tostare bene.
Menù economico di Martedì
- Pranzo: polenta al ragù (polenta circa 0.50 per mezzo chilo, mezzo chilo di macinato circa 1eur + 0.50 passata di pomodoro): mettiamo a bollire la polenta seguendo le indicazioni per le quantità di acqua e sale. Nel frattempo facciamo soffriggere mezza cipolla tritata con olio, aggiungiamo la carne macinata e infine la passata di pomodoro. Allunghiamo con un bicchiere di acqua e portiamo a cottura, aggiustando di sale. Condiamo la polenta con il ragù, lasciandolo un po’ spesso.
- Cena: frittata di bietole e salsiccia, con gambi di bietola al forno (6 uova circa 1eur + 1 etto di salsiccia circa 0.50 + 1 chilo di biete a 0.59): puliamo le biete e sbollentiamo i gambi e le foglie in due momenti diversi, scolandoli bene. Sbattiamo le uova con sale e pepe e aggiungiamo le foglie della bietola ben strizzate e tritate. Versiamo il composto in una teglia da forno rotonda e alta, e aggiungiamo dei pezzetti di salsiccia sulla superficie. In un’altra teglia da forno, mettiamo i gambi delle bietole coperti con olio, sale, pepe o peperoncino e pane grattugiato fatto in casa (tritiamo gli avanzi del pane fatto in casa). Facciamo cuocere a 180 gradi per circa 20 minuti.
Menù economico di Mercoledì
- Pranzo: verza e salsiccia (0.79 per un chilo di verza + 2 etti circa di salsiccia 1eur): puliamo la verza, eliminiamo i gambi duri e sbollentiamo le foglie per qualche minuto, poi strizzandole bene. Tagliamo a fettine mezza cipolla, facciamola soffriggere con olio in padella, poi aggiungiamo le foglie di verza tagliate a striscioline e cuociamo per circa 15 minuti. Aggiungiamo la salsiccia tagliata a pezzetti e aggiustiamo di sale e pepe. Serviamolo con delle buone fette di pane fatto in casa e tostato in forno.
- Cena: bruschette ai cannellini con chips di zucchine (0.50 per una scatola di cannellini + 0.80 per circa 800gr di zucchine). Tagliamo a fette il pane fatto in casa, spennelliamolo con poco olio e facciamolo tostare in forno. Nel frattempo, scoliamo e laviamo i cannellini, mettiamoli in un pentolino con mezza cipolla tritata e poca acqua, e lasciamoli cuocere per circa 10 minuti. Aggiustiamoli di sale e pepe ed eventualmente aggiungiamo altre spezie che abbiamo, come timo o origano. Schiacciamoli con la forchetta, mettiamo tutto sulle bruschette e facciamo ripassare un momento in forno per scaldare. Tagliamo le zucchine a bastoncino, condiamole con sale, pepe, olio e 3 cucchiai di farina di polenta, girandole molto bene. Disponiamole su una placca da forno e facciamole dorare a 180 gradi per circa 20 minuti, rigirandole almeno una volta.
Menù economico di Giovedì
- Pranzo: finocchi gratinati al forno con panatura croccante (0.89 al chilo i finocchi + 0.50 di latte). Puliamo i finocchi e tagliamoli a fette regolari. Prepariamo una besciamella fatta in casa con un filo di olio o burro o brodo + 2 cucchiai di farina + mezzo litro di latte circa. Saliamo la besciamella e, se lo abbiamo in dispensa, aggiungiamo un cucchiaio di curry in polvere. Mettiamo i finocchi in una teglia, copriamoli con la besciamelle e poi aggiungiamo del pane raffermo tritato grossolanamente. Cuociamo in forno coperto da carta alluminio per circa 15 minuti, e poi altri 10 minuti a tegame scoperto.
- Cena: minestra di ceci con maltagliati all’uovo fatti in casa (0.50 per i ceci in scatola + 0.50 per 2/3 carote + 0.20 per un uovo). Tagliamo sottilmente mezza cipolla e le carote, pulite e lavate. Facciamole soffriggere con poco olio, poi aggiungiamo i ceci scolati e lavati, e aggiungiamo almeno 700gr di acqua e portiamo a cottura. Nel frattempo, impastiamo insieme un uovo con un etto di farina. Mettiamo a riposare in frigo per 10 minuti, poi stendiamo per bene, ma non troppo sottilmente, e tagliamo la pasta in losanghe non precise. Aggiustiamo di sale la minestra, aggiungendo eventuale altra acqua, e a bollore versiamo la pasta all’uovo fatta in casa. Infine spolverizziamo un po’ di pepe nero sui piatti.
Menù economico di Venerdì
- Pranzo: insalata di patate e uova sode, con carote all’origano: (0.50 per mezzo chilo di patate + 0.40 per due uova + 0.69 per un chilo di carote). Puliamo le patate e lessiamole con la buccia in acqua salata. Facciamo rassodare anche le uova. Una volta fredde, tagliamo patate e uova sode a pezzetti e condiamo con olio, sale, pepe e – se ce l’abbiamo – due cucchiai di maionese. A parte, facciamo saltare in padella le carote tagliate a fette con olio, sale e poca acqua alla volta, e terminiamo con origano secco.
- Cena: pizza con pomodoro, cipolla e zucchine grigliate: (0.40 per un chilo di farina + 0.50 per una scatola di passata di pomodoro + 0.40 per 2 zucchine). Prepariamo un chilo di pasta per pizza, e stendiamola bene. Condiamo la passata di pomodoro con olio, sale, origano secco e un goccino di acqua. A parte, grigliamo un paio di zucchine e facciamo appassire una cipolla tagliata a fette con olio, sale, pepe e un cucchiaino di zucchero. Condiamo la pizza con queste verdure e inforniamo.
Menù economico di Sabato
- Pranzo: spaghetti alle cime di rapa e peperoncino (0.40 di pasta + 0.99 per circa un chilo di cime di rapa: puliamo le cime di rapa e lessiamole in una pentola con molta acqua, poi scoliamole e tagliamole a pezzetti. Mettiamo a cuocere gli spaghetti nella stessa acqua di cottura delle verdure. Facciamo soffriggere le cime di rapa con olio e peperoncino in padella, poi aggiungiamo gli spaghetti scolati e mantechiamo con poca acqua della pasta.
- Cena: salsiccia e patate al pomodoro piccantini (0.99 per un chilo di patate + 0.50 per una scatola di pelati + 2 etti circa di salsiccia 1eur): sbucciamo le patate e facciamole lessare in acqua calda salata per qualche minuto, solo per ammorbidirle. In un pentolino, facciamo soffriggere la cipolla con l’olio, aggiungiamo i pelati e schiacciamoli con una forchetta, e facciamoli cuocere una decina di minuti. Poi aggiustiamo di sale e peperoncino, e se ce l’abbiamo aggiungiamo un cucchiaino di cumino in polvere o di origano secco. Mettiamo tutto in forno: in una teglia disponiamo le patate e la salsiccia tagliata a pezzetti, poi aggiungiamo la salsa di pomodoro sopra e cuociamo in forno per circa 15 minuti a 180 gradi.
Menù economico di Domenica
- Pranzo: pasta al forno con ragù e besciamella (0.40 di pasta + 0.50 di latte + mezzo chilo di macinato circa 1eur + 0.50 passata di pomodoro). Prepariamo un ragù abbastanza liquido, facendo saltare la carne macinata con mezza cipolla tritata, olio e passata di pomodoro. Facciamo mezzo litro circa di besciamella. Una volta cotta al dente, condiamo la pasta con ragù e besciamella e facciamola gratinare in forno a 180 gradi per circa 10 minuti.
- Cena: crema di cavolfiore speziata e mele al forno: (0.60 per un chilo di cavolfiore + 0.20 per una patata + 1.50 per tre mele): puliamo le verdure e mettiamole a lessare, a pezzetti, con mezza cipolla. Una volta cotte, frulliamo tutto per bene, aggiustiamo di sale e pepe e, se lo abbiamo, aggiungiamo un cucchiaio di curry o di curcuma o di zenzero in polvere. Mettiamo in forno le mele ben lavate e aggiungiamo un cucchiaio di zucchero: cuociamole in forno a 180 gradi per circa 15 minuti e, se l’abbiamo, aggiungiamo della cannella il polvere e un fiocchetto di burro.
Cosa ne pensate?
massimo lazzari dice
va benissimo per chi si trova in un momento di difficoltà seria…..Ma ricordiamoci sempre di privilegiare prodotti italiani e ricordate che quei prezzi super scontati degli ortaggi non fanno altro che aumentare il lavoro nero e sfruttamento di persone pagate pochissimo, senza contare le tante aziende agricole chiuse o che stanno fallendo non riuscendo nemmeno a pagarsi le spese di produzione.
tanti saluti