Come risparmiare sulla ristrutturazione della casa? A parte beneficiando dei bonus e delle detrazioni che prevede lo Stato (leggi questi interessanti articoli: “Guida ai bonus casa: tutte le detrazioni legate all’edilizia”, “Guida al bonus verde 2020 per sistemare giardini, balconi e terrazzi”, “Guida al nuovo bonus facciate 2020”, “Ecobonus 2020: come ottenere l’incentivo”e “Bonus mobili 2020: cos’è e come funziona”), ci sono degli approcci alla ristrutturazione che possono limare sensibilmente i costi.
Risparmiare sulla ristrutturazione: 5 consigli
Le nostre case ci rispecchiano, o quanto meno dovrebbero farlo. Ma noi siamo esseri in continua evoluzione per cui, ad un certo punto, potremmo non sentirci più a nostro agio con la nostra casa. Nei migliori dei casi la voglia di cambiamento la riusciamo a placare con un rinnovo del look o con una dieta che ci possa far tornare in forma; a volte invece decidiamo di ristrutturare e rinnovare casa! Tuttavia in certi casi il bisogno di ristrutturazione non c’entra nulla con la parte emozionale di chi la abita, ma con dei problemi oggettivi: magari difetti strutturali, oppure una non più adatta predisposizione degli spazi.
Insomma, qualsiasi sia il motivo che vi porta a voler ristrutturare casa, tenete a mente questi 5 elementi:
Fare l’indispensabile
Sembra un consiglio stupido, ma lasciarsi prendere la mano è un attimo: invece proviamo a comprendere quali siano effettivamente le opere indispensabili per dare un nuovo aspetto o una nuova funzionalità alla nostra casa, se abbiamo un budget limitato e vogliamo risparmiare. Se ciò che vogliamo ottenere è solo un miglioramento estetico valutiamo, ad esempio, di dipingere le piastrelle anziché cambiarle, di rinnovare i tessili, cambiare colori alle pareti (leggi l’articolo “Rinnovare la casa con poca spesa e senza fare grandi lavori”). A volte basta davvero poco per dare un nuovo aspetto all’ambiente domestico.
…ma non trascurare alcuni interventi importanti
Ok, se si hanno budget limitati non sempre si può fare tutto quello che servirebbe. Però sarebbe bene, forse, tralasciare alcuni interventi prettamente estetici a favori di altri funzionali. Se ad esempio l’impianto idraulico è vecchio e presenta alcuni problemi, già che rifacciamo il bagno non avrebbe senso trascurare delle migliorie strutturali all’impianto. Questi sono interventi che presentano vantaggi a lungo termine, che non vanno trascurati. La stessa cosa vale per l’efficienza energetica: già che ci siamo, perché non migliorare gli impianti elettrici o l’isolamento termico della casa? I nostri interventi si tradurranno in una bolletta ridotta, con un ritorno economico che ritroveremo nel tempo.
Farsi fare almeno 3 preventivi
A seconda che vi serva il muratore, l’idraulico, il posatore, l’imbianchino o l’elettricista, richiedete almeno 3 preventivi per ciascun professionista necessario, ma non solo: procuratevi dei preventivi anche per quanto riguarda i materiali. Ma attenzione, non sempre la scelta più economica si rivelerà la migliore. Infatti dovrete sì confrontare i prezzi, ma valutare anche l’esperienza del professionista, nonché le opere che andrà a fare (chiedete che vi vengano specificate nei preventivi). Lo stesso approccio vale nella scelta dei materiali: risparmiate, ma non a discapito della qualità. Se utilizzerete materiali di bassa fattura ve ne potreste pentire molto presto, andando incontro a guasti, danneggiamenti e altri problemi.
Affidarsi a dei professionisti
Questo punto si riallaccia al precedente, perché se da un lato dobbiamo risparmiare, dall’altro dobbiamo scegliere dei veri professionisti. Sul web da qualche anno circola un meme che dice “Se ti sembra costoso un professionista, è perché non sai quanto ti costerà un dilettante”. L’esperienza, si sa, si paga. Affidarsi a dei dilettanti si paga comunque, e forse anche di più, perché quasi sempre sarà poi necessario un secondo intervento per riparare ai danni fatti da chi non conosce bene la professione. Quindi ne paghiamo anche in tempo sprecato.
Ma ci sono anche altri professionisti da tenere in considerazione, come gli architetti e gli interior designer: non vediamolo come un costo accessorio, perché affidarsi a chi sa gestire bene gli spazi spesso fa semmai risparmiare, offrendovi soluzioni alle quali magari non avevate pensato. Inoltre potrebbero essere a conoscenza di sgravi fiscali e/o di nuovi materiali convenienti. Il risparmio si tradurrà anche in termini di tempo, poiché si occuperanno di coordinare i lavori e le tempistiche dei vari professionisti, assicurandosi al contempo che le opere vengano svolte a regola d’arte e con le modalità e i materiali pattuiti in sede di preventivo.
Cercare ispirazione
Quando si inizia a pensare alla ristrutturazione della propria casa si farebbe bene a cercare ispirazioni sul web, perché spesso si parte con un’idea per poi scoprire che siamo rimasti indietro con i tempi e che ciò a cui avevamo pensato non fa più tendenza. Possiamo quindi cercare idee e ispirazioni su Pinterest, Instagram o blog di settore ma, perché no, anche sui gruppi Facebook di arredamento e dintorni. Proprio all’interno dei suddetti gruppi si possono chiedere consigli, si possono leggere conversazioni e trovare idee e suggerimenti da poter applicare anche al nostro caso. Ce ne sono tanti, alcuni amministrati davvero bene. Cercate quello che fa per voi e lasciatevi supportare dalle community.
Buon lavoro!
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