Riuscire a risparmiare spazio in cucina è il sogno di tutti, visto che non è mai abbastanza, soprattutto se la stanza è piccola.
Piani d’appoggio insufficienti, pensili troppo piccoli, cassetti in disordine…
Eppure ci sono degli stratagemmi per ampliare lo spazio a disposizione, per utilizzare zone morte e ricavare utilità anche dagli angoli più impensabili. Su questo articolo vi daremo alcune idee.
Risparmiare spazio in cucina: utilizzare gli spazi “morti”
Basta guardarsi intorno e soprattutto in alto: quante parti di pareti libere vediamo? Parecchie, vero? Bene, perché proprio su questi spazi, e sfruttando le altezze, possiamo inserire mensole e scaffali, magari anche realizzati su misura così da ottimizzare al massimo gli spazi.
Possiamo anche tassellare al tetto o al muro delle barre dove appendere padelle e utensili: lo spazio guadagnato dentro ai cassetti o agli sportelli sarà davvero notevole, e questa scelta darà alle nostre cucine una nota di stile.
Insomma, l’idea di giocare con elementi “a giorno” (quali mensole, ganci, vasi, cestini e supporti di vario tipo da agganciare e installare a parete) è una scelta funzionale e di stile. In questo modo pentole, padelle, utensili e barattoli ingombreranno il meno possibile; mobili e armadi saranno in parte sospesi in parte appoggiati qua e là nel piccolo spazio.
L’idea di studiare una bella scaffalatura in vetro e/o in legno può essere un’interessante alternativa ai pensili, che conferirà alla nostra cucina un aspetto “industriale” che al momento è molto in voga.
Leggi anche: “Risparmiare acqua in Cucina: 10 regole d’oro”
Inserire mensole e cassetti aggiuntivi dentro ai mobili
Adesso apriamo gli sportelli dei mobili in basso e dei pensili: dentro ci sono delle altezze non utilizzate? Quasi sicuramente la risposta è positiva. E allora perché non aggiungere delle mensole così da avere basi di appoggio in più che potranno contenere altra roba?
Anche dietro agli sportelli e alle ante possiamo aggiungere sia delle barre per appendere, sia dei cassetti aggiuntivi, dove riporre piccoli oggetti.
Creare un piano lavoro rimovibile
Quando cucinate non avete mai una base da appoggio, perché il top della cucina è invaso dagli elettrodomestici? Procuratevi una base da apporre sopra al lavandino mentre preparate, da rimuovere o aggiungere all’occorrenza.
Utilizzare il magnetismo
Avete molte spezie? Procuratevi dei barattolini con i tappi magnetici da appendere sull’anta del frigorifero o sui laterali. Funzionale e bello da vedere. Fate attenzione che la presa sia ben salda e che i barattoli non cadano quando aprite e chiudete il frigorifero.
A proposito di magnetismo, acquistate una barra o striscia magnetica e appendeteci i coltelli da cucina o altri utensili in metallo. Anche dei pannelli magnetici dietro ai pensili possono esseri utili per appendere piccoli oggetti di metallo.
Utilizzare i cestini
E che ne dite invece di utilizzare dei cestini da sistemare sotto al lavello per conservare detersivi e prodotti per la cucina?
I cestini sono ottimi anche per organizzare la dispensa. Utilizziamoli in ogni posto che richieda ordine.
Risparmiare spazio in cucina con gli elettrodomestici a dimensioni ridotte
Quando abbiamo cucine piccole occorre fare uno studio strutturale accurato nei minimi dettagli, cercando di risparmiare quanto più spazio possibile. A tale scopo possiamo anche optare per degli elettrodomestici a dimensioni ridotte, senza che venga meno l’efficienza. Molte aziende produttrici ormai si dedicano anche alla produzione di piccoli elettrodomestici, quali lavastoviglie, forni, lavatrici. I prezzi una volta erano molto più alti, paradossalmente. Oggi invece sono abbordabili e alla portata di tutti.
Soluzioni per tavolo/bancone
Se in base allo spazio che abbiamo a disposizione vogliamo inserire un tavolo per mangiare e che funga anche da piano di lavoro, perché non pensare a una soluzione più funzionale quale potrebbe essere il “piano colazione”? Oggi ce ne sono di fantastici, con la predisposizione non solo per mangiare ma anche con il lavello, o il piano cottura. Sotto hanno di solito degli sportelli e/o dei cassetti, giusto per non sprecare neppure un centimetro quadrato di spazio. Il “piano colazione” è più funzionale di un tavolo normale per svariati motivi: uno perché è possibile realizzarlo nelle dimensioni più congeniali alle nostre esigenze (anche stretto e lungo, ad esempio), due perché si presta a più utilizzi, tre perché è di design ed esteticamente molto gradevole, e infine per la possibilità di inserire sportelli e cassetti sotto, cosa impossibile sotto al classico tavolo.
Lascia un commento