Questa è, purtroppo, proprio la stagione giusta per parlare di tosse e rimedi naturali per attenuarla, se non curarla. Anche voi siete in un periodo di lievi malesseri stagionali?
Esistono tanti rimedi della nonna per calmare la tosse, più o meno validi. Gli stessi rimedi possono anche aiutarci a lenire i bruciori di gola stagionali, anche se dobbiamo sempre prestare attenzione a non sottovalutare i sintomi di salute che stiamo attraversando: qualunque malessere, anche lieve, che si protragga per più di 7 giorni, va discusso con il proprio medico di base.
Rimedi naturali che calmano la tosse
Teniamo presente che la tosse (e anche la febbre) sono meccanismi fisiologici e naturali del nostro corpo per combattere infezioni e batteri. La tosse, in particolare, permette di espellere dal tratto polmonare quei batteri che potremmo aver introdotto dall’ambiente circostante. Oppure potrebbe essere una reazione all’ambiente che frequentiamo: controlliamo sempre se in casa e al lavoro, ad esempio, c’è una temperatura accogliente e calda (tra i 19-21 gradi: non inferiore e non superiore), e c’è abbastanza umidità nell’aria. In questo periodo in cui i termosifoni sono accesi, ad esempio, conviene utilizzare un umidificatore se sentiamo che l’aria di casa è troppo secca: questo potrebbe irritare le mucose e provocare tosse o persino disturbi respiratori.
Ci sono anche alcuni alimenti che peggiorano la tosse, ad esempio il latte. Anche se uno dei rimedi della nonna contro la tosse, per eccellenza, era latte caldo con il miele, sarebbe meglio evitare invece il latte, che aumenta la quantità di muco. Molto meglio scegliere una tisana calda, come spiegato sotto.
Tra i fiori di Bach, consigliati contro la tosse sono: Wild rose e Honeysuckle. Tra i rimedi omeopatici può essere utile Byronia.
chiedete sempre consiglio in farmacia, e non usate il fai da te.
Il Miele e il limone
Il miele è il calmante per eccellenza, soprattutto nelle varietà di Melata o Manuka. Somministrato solo dopo i due anni di età (potrebbe infatti contenere micro tracce di botulino dannose per i neonati), può aiutarci ad espellere il muco e a calmare l’irritazione e il bruciore che sentiamo in gola. Prendiamone uno o due cucchiaini la sera prima di dormire, o nei momenti in cui sentiamo di averne bisogno. Possiamo anche scioglierlo nella tisana calda della sera, per esempio due cucchiai in un infuso di tiglio o timo o melissa o camomilla o malva, che sono calmanti e essi stessi lenitivi.
Ancora meglio se, alla nostra tisana o al cucchiaio di miele, aggiungiamo qualche goccia di limone. Il limone, ricco di Vitamina C, amplifica l’azione anti batterica del miele.
Con il miele e il limone, possiamo anche preparare anche uno sciroppo: scaldiamo a fiamma bassa il succo di un limone biologico in un pentolino pulito, versiamolo in un barattolo di vetro (sterilizzato) e aggiungiamo abbondante miele (circa fino a mezzo barattolo) e un cucchiaio di olio di semi di girasole. Mescoliamo bene con un cucchiaio pulito, chiudiamo ermeticamente e conserviamo in frigo al massimo per qualche settimana, e prendiamone un cucchiaio al bisogno, di giorno, quando la tosse è molto stizzosa.
Il timo
Molto utile un infuso di timo da sorseggiare durante il corso della giornata. Facciamone bollire 5 rametti in circa due bicchieri di acqua, per un paio di minuti. Togliamo il timo, aggiungiamo 2 cucchiai di miele e sorseggiamola, se possibile calda, durante il giorno. La stessa cosa può essere fatta con le foglie del basilico: basta mettere una decina di foglie di basilico fresco in infusione in mezzo litro di acqua calda, eliminarle e sorseggiare l’infusione, calda, durante la giornata.
In alternativa, provate una crema al timo biologica e di buonissima qualità, da spalmare sul torace, o delle gocce di olio essenziale di timo da spargere in un diffusore ambientale.
I chiodi di garofano
Prepariamo un tè caldo in cui metteremo in infusione 3-4 chiodi di garofano. Eliminiamoli e sorseggiamo, soprattutto la sera. Hanno molte proprietà benefiche contro la tosse, come antisettici e antibatterici, contro le infiammazioni e i problemi di circolazione.
Lo sciroppo di carote o di cipolla
Le carote, così meravigliosamente ricche di Vitamina C e beta carotene, sono un utile rimedio della nonna contro gli attacchi di tosse improvvisa. Scegliamo delle ottime carote biologiche, sbucciamole e laviamole bene e grattugiamole. Ricopriamo le carote di zucchero e lasciamole macerare in frigo per tutta la notte. Otteniamo una sorta di sciroppo di carote, la loro più pura essenza, che è un ottimo rimedio contro la tosse, e che possiamo usare durante la giornata quando sentiamo più fastidio.
Possiamo fare più o meno lo stesso con la cipolla, anche se ovviamente non piacerà a tutti e non sarà probabilmente gradita ai bambini. Prendiamo due cipolle e tagliamole a fettine molto sottili (sono antibatterici naturali) e facciamola sciogliere a fuoco lentissimo insieme a 4-6 cucchiai di zucchero, finché non diventi uno sciroppo denso e cremoso. Se preferiamo, frulliamo il tutto e teniamo chiuso questo rimedio in frigorifero, in un barattolo di vetro a chiusura ermetica. Assumiamone un cucchiaio al bisogno, soprattutto la sera prima di dormire.
In alternativa, possiamo preparare lo sciroppo di cipolla con il miele: tagliamo la cipolla a fettine sottilissime e mettiamola in un barattolo, uno strato per volta, aggiungendo miele tra uno strato e l’altro. Lasciamo macerare per un giorno e una notte, e usiamo qualche cucchiaino di questo sciroppo, al bisogno, per calmare la tosse. Se ce la fate, e lo gradite, potete sostituire le cipolle con del rafano fresco.
I suffumigi o fumenti o bagni di vapore
Utilissimi sono i fumenti o suffumigi, ovvero utilizzare il vapore per fluidificare il muco e il catarro, e allo stesso tempo inalare alcune sostanze naturali che possono calmare la tosse. Tra queste: il bicarbonato, il sale marino, l’olio essenziale di eucalipto o di menta o lavanda. Riempiamo una bacinella di acqua bollente, versiamoci dentro un pizzico di sale, o un cucchiaio di bicarbonato, o 5 gocce di olio essenziale. Appoggiamo un asciugamano pulito sopra la testa, piegandoci in avanti, e respiriamo a bocca aperta i vapori che si sprigionano attraverso l’acqua calda.
Ovviamente, prestiamo davvero attenzione a non ustionarci, o a fare questi suffumigi solo se i bambini sono a debita distanza: rovesciarsi addosso dell’acqua bollente è pericolosissimo e dà luogo a severe ustioni.
I semi di lino
I semi di lino sono utilissimi, e non solo contro la tosse. Possiamo utilizzarli, in questo caso specifico, per preparare dei cataplasmi, ovvero per creare un composto da tenere sul torace di notte, quando andiamo a dormire.
Tritiamo 2 cucchiai di semi di lino e mescoliamoli a circa 200 grammi di acqua bollente. Avvolgiamo questo composto in un sacchetto di cotone (possiamo creare il sacchetto cucendo i lembi di un fazzoletto, ad esempio, oppure inserendoli in una manopola di spugna) e appoggiamolo sul petto – quando è tiepido – tenendolo se possibile tutta la notte a contatto con il petto.
Vanno benissimo anche per i bambini piccoli.
Il decotto di fichi secchi
Da preparare con i fichi secchi: facciamo bollire per un’oretta circa un etto di fichi secchi, tagliati a pezzetti, in un litro di acqua. Conserviamo il liquido in un barattolo sterilizzato e a chiusura ermetica, e beviamolo durante la giornata.
Il decotto di zenzero
Sbucciamo una radice di zenzero e facciamola bollire in mezzo litro di acqua, aggiungendo un paio di foglie di alloro. Beviamo una tazza al giorno, anche a colazione, per sentire un netto miglioramento della tosse. Possiamo anche dolcificarlo con un cucchiaio di miele all’eucalipto, se lo gradiamo più dolce.
Possiamo anche mettere lo zenzero, ben lavato e pulito, in un barattolo sterilizzato contenente miele e scorze di limone biologico non trattato. Lasciamo che il miele per qualche giorno prenda il sapore e le proprietà dello zenzero e del limone, e poi assaggiamone un cucchiaio al bisogno.
La borsa dell’acqua calda
La vecchia, cara borsa dell’acqua calda della nonna, ci può venire in aiuto. Se di notte la tosse non ci permette di riposare bene o prendere sonno, riempiamola di acqua calda, avvolgiamola in un panno, e mettiamola dietro la schiena, tra le scapole. Il calore ci aiuterà a diluire il muco e quindi a ridurre la tosse notturna. Un’idea di riciclo perfetta: prendiamo un vecchio maglione di lana ormai infeltrito e tagliamo una manica. Infiliamo la borsa dell’acqua calda nella manica del maglione, così da coprire bene lo strumento e poterlo mettere sotto la schiena.
Naturalmente, adottiamo una posizione semi seduta: se stiamo sdraiati, di notte, gli attacchi di tosse sono più forti. Mettiamo un paio di cuscini morbidi dietro la schiena e cerchiamo di dormire tenendo rialzato il busto di circa 30-40 gradi. Anche questo aiuterà a tossire molto meno.
Voi avete altri rimedi naturali o rimedi della nonna, contro la tosse?
Volete segnarceli nei commenti?
ziobello dice
oltre ad essere naturali sono anche buoni!
Mammafelice dice
Vero! Io mi sono curata la tosse, letteralmente, con zenzero e miele proprio la scorsa settimana!