In questa stagione, nell’orto, troviamo sia agli ortaggi dell’estate (ormai le ultime produzioni) che quelli dell’autunno. È necessario però prepararsi a preservare la buona salute delle piante perché sopravvivano alla stagione più rigida e si trovino pronte ad affrontare la primavera al meglio.
Il nostro compito è quello di mantenere in equilibrio la flora microbiologica perché le piante possano crescere poi sane e forti: in autunno / inverno infatti nel suolo si svolgono i processi di digestione della materia organica, per questo è il periodo più indicato per la concimazione e per preparare il terriccio per le semine primaverili.
I microrganismi nocivi, che provocano marciumi, macchie scure, muffe e appassimenti, proliferano in condizioni di umidità, buio, scarsa ventilazione e temperature tiepide. Possiamo impedire la proliferazione creando arieggiamenti del suolo, favorendo la ventilazione e lo sgrondo dell’acqua in eccesso. In modo preventivo possiamo irrorare le piante con un macerato d’aglio, oppure usare sostanze fermentate che possiamo avere in casa come lo yogurt, il kefir, la pasta madre, l’acqua delle verdure fermentate, il tutto, ovviamente, se di origine biologica.
Infatti questi fermenti, se diluiti in acqua previa filtrazione, possono contribuire alla creazione di un ambiente di microrganismi probiotici, cioè a favore della vita delle nostre piante.
Come preparare il macerato d’aglio:
- schiacciare una testa d’aglio e metterla a macerare in 1 l d’acqua per 7 giorni;
- filtrare e diluire successivamente in 9 l d’acqua;
- irrorare le piante e il suolo prima e dopo una pioggia: il macerato ha infatti un’azione antifungina e repellente per molti insetti nocivi.
Come preparare fermentati, come un buon kefir biologico o simili:
- sciogliere 300 ml di yogurt, kefir o fermentati (pasta madre o verdure fermentate) in 10 litri di acqua;
- bagnare la pianta e il suolo prima e dopo una pioggia: ha un azione antifungina e rinforza la pianta.
Attuando questi semplici accorgimenti, non solo preserviamo la vitalità, la freschezza e la buona salute delle nostre piante ma evitiamo anche di usare sostanze dannose per l’ambiente e la salute dell’essere umano e miglioriamo la vita del nostro orto e del nostro giardino.
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