Ogni giorno facciamo almeno uno o due caffè a casa nostra e ci troviamo a buttare via i fondi del caffè. C’è modo di riutilizzarli? Certo che si!
Ecco due idee:
Sapone al caffè antiodorante
E’ un sapone perfetto per chi cucina molto o maneggia alimenti o prodotti che lasciano sulle mani cattivi odori.
Ingredienti:
- 200 g di olio di oliva
- 27 g di soda caustica in scaglie
- 80 g di fondi di caffè
Nota importante: maneggiare la soda caustica in scaglie non è pericoloso, basta avere un po’ di attenzione. Indossate sempre guanti in lattice che vi lascino liberi di muoversi (non vanno bene quelli per lavare i piatti) e una mascherina.
Areate molto bene la stanza dove saponificate, liberate il tavolo da lavoro da tutto ciò che non è necessario, fate giocare in altre stanze i vostri bambini e gli animali domestici. Potete utilizzare come contenitori per il vostro sapone degli stampi da pasticceria in silicone, ma andranno benissimo anche le vaschette di plastica rigide riciclate da yogurt, ricottine o verdure confezionate.
Preparazione:
- Versate l’olio di oliva in un contenitore di vetro (un vecchio barattolo andrà benissimo), così potrete tenere sotto controllo tutto il processo.
- Versate l’acqua fredda in un altro barattolo. E, dopo averla accuratamente pesata, versate la soda dentro l’acqua e mai il contrario: così infatti si otterrebbe il cosiddetto effetto vulcano, che preferiamo evitare. Appena la soda entrerà nell’acqua comincerà la reazione: l’acqua diventerà biancastra e comincerà a fumare, raggiungendo gli 80° C.
- Cercate di agitare la soluzione avendo cura di sciogliere tutte le scaglie. Potete aiutarvi con un cucchiaio di metallo, l’importante è che non rimangano residui sul fondo del barattolo.
- Appena la soda sarà sciolta, versateci dentro l’olio, fino all’ultima goccia, e cominciate a mescolare con un cucchiaio o con una spatola. La reazione avviene quando i due componenti arrivano più o meno 45° C. Questo metodo, detto a freddo, vi consente di non utilizzare fornelli e risparmiare tempo.
- Quando avrete mescolato per 5/6 minuti potete aiutarvi con un mixer a immersione: un paio di minuti e il sapone raggiungerà la cosiddetta fase di nastro, in cui somiglierà moltissimo a una maionese o una crema pasticcera bene riuscita.
- A questo punto potete versarlo nei vostri stampini. Sbatteteli per fare uscire le bolle d’aria e lasciateli riposare in un ambiente caldo per un paio di giorni. Trascorso questo tempo potete sfornare il sapone – utilizzando sempre i guanti – ma non è ancora pronto per l’uso: dovete lasciarlo maturare in un luogo fresco e asciutto per 6/8 settimane. In questa fase copritelo con un telo di lino o cotone naturale per evitare che attragga la polvere.
Una volta che il sapone sarà maturo avrete un sapone che toglierà gli odori da ogni tipo di lavorazione, facendo anche un leggero scrub alle mani. E’ perfetto da tenere sul lavandino della cucina.
Oleolito al caffè
L’oleolito è un preparato erboristico di base, un macerato, molto semplice da realizzare. L’oleolito al caffè si può usare puro o come base per altre pare preparazioni come scrub, unguenti, creme per il corpo, shampoo o qualunque cosa stimoli la vostra fantasia.
Ingredienti:
- 20 g di caffè asciutto
- 80 g di alcol alimentare 95 gradi
- 600 g di olio di oliva o di girasole
Preparazione:
- Ponete il caffè in un barattolo capiente e ricopritelo di alcool alimentare, lasciando il barattolo scoperto per 24 ore, così da far evaporare i fumi dell’alcol. Arrotolate una coperta intorno al baratto e mantenetelo in un luogo caldo: il calore costante aiuta l’evaporazione, mentre la caffeina viene estratta. Trascorse le 24 ore potete aggiungere l’olio e lasciar macerare, sempre senza copertura, per alcuni giorni cioè finché l’alcol in eccesso non è evaporato e quasi non se ne sente più l’odore.
- Dopo circa 5 giorni potete filtrare il liquido con una garza di cotone o un panno di lino. Lasciate decantare ancora il preparato per altri 10 giorni, proprio per evitare che ci siano residui di alcol: essendo più leggero dell’olio, tenderà a galleggiarvi sopra, quindi potete tenerlo d’occhio facilmente.
- Quando l’olio avrà l’odore del caffè senza alcun residuo alcolico, potete travasare l’oliolito in una bottiglia scura e utilizzarlo: potete farvi dei massaggi anticellulite, picchiettarlo sulle occhiaie prima di andare a dormire oppure mescolarlo ad altri preparati per aumentarne l’efficacia.
L’oleolito al caffè è un potente stimolante per la microcircolazione, perciò è un efficace anticellulite e antirughe.
Questo preparato va bene anche ad uso alimentare: potete usarlo per aromatizzare torte, biscotti, fette biscottate o altre ricette.
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