Spesso cucinare per una sola persona è più costoso che cucinare per una famiglia intera: le offerte dei supermercati, infatti, riguardano pacchi famiglia o prodotti in confezioni grandi, che un single non è sempre in grado di consumare velocemente. Tuttavia, il sistema per cucinare e risparmiare anche quando si è soli, possiamo trovarlo.
Soprattutto possiamo puntare sui piatti unici, che ci fanno risparmiare molto non solo in termini economici, ma ci fanno risparmiare anche tempo, piatti e pentole (sporchiamo meno, puliamo meno!), energie.
La mia cena da single ‘ideale’ è un piatto unico con tanti buoni assaggini, e un buon bicchiere di vino. Approvate?
Pensate alla facilità di cuocere un trancio di salmone fresco (o surgelato) mentre in forno facciamo cuocere verdure miste come: patate, fagiolini, asparagi, peperoni. Basta un filo di olio e di sale, perché siano pronte senza sforzo.
Allo stesso modo, per cene veloci ed economiche senza cucinare, possiamo puntare su formaggio, mozzarella, sottaceti, olive, prosciutto o altri salumi: compriamo solo la quantità che ci serve. Basterà chiedere 4 fette di prosciutto crudo fresco e prendere una piccola mozzarella, accompagnarli a un peperone arrostito e una fetta di pane, e avremo una cena perfetta senza cucinare.
Fatevi un giro anche nel post Cucinare con una sola pentola: troverete delle ricette sfiziose e divertenti pensate proprio per chi vuole sporcare poco o cucinare piccole porzioni.
Se invece volete proprio cucinare, almeno una volta ogni tanto, ecco alcune soluzioni per risparmiare, cucinare piccole porzioni e sporcare poco la cucina.
Intanto, alcuni consigli:
- anche se siete soli, comprate le confezioni grandi di pasta: se comprate tre confezioni grandi, potete consumarle anche nell’arco di 2-3 mesi, e comunque avere una discreta rotazione. Spenderete meno.
- comprate la salsa di pomodoro o i pelati grandi, che costano meno, e congelate quelli che non usate. Potete congelarli in vasetti di vetro, pronti da scaldare al microonde quando vi occorrono, o addirittura versare la salsa dentro i cubetti del ghiaccio e poi, una volta solidificata, mettere i cubetti in un sacchetto ermetico da tenere in freezer. Quando vi servono, ne buttate 3-4 in padella e, mentre cuoce la pasta, li fate scaldare.
- comprate fresco: il pesce e la carne costano molto meno, in proporzione, se comprate in pescheria o in macelleria solo la porzione che vi occorre. E, da fresche, sono anche più buone. Cogliete le offerte del giorno, e scegliete una porzione che vi dia soddisfazione, ma senza sprechi.
- per sporcare poco, cercate di usare una sola pentola o al massimo due. Quando fate la pasta, scolatela con il colino e tenete l’acqua calda di cottura: versatela dentro la pentola del sugo e la troverete molto facile da pulire. L’amido della pasta, infatti, sgrassa le pentole in modo fantastico. Unite una goccia di sapone per i piatti, tenete in ammollo durante la cena e poi subito in lavastoviglie.
Antipasti o piatti unici
- Uova e crema di piselli: Con un’unica padella. Facciamo scaldare una piadina su ambo i lati e mettiamola in un piatto. Mettiamo olio, aglio e una tazza di piselli surgelati in padella, e facciamoli cuocere una decina di minuti, aggiungendo eventualmente un goccino di acqua calda. Saliamo. Schiacciamo grossolanamente i piselli nella padella, aggiungiamo un pezzetto di burro e del parmigiano e trasferiamo questa purea sulla piadina. Puliamo la padella velocemente con la carta da cucina, mettiamo un pezzetto di burro e un goccino di olio, friggiamo l’uovo e saliamolo. Trasferiamolo sulla piadina, con pepe e due fettine di prosciutto cotto o crudo.
- Carne cruda: facciamoci preparare una battuta di carne freschissima dal macellaio (ne basta un etto!), conditela con sale, olio, pepe. A parte, su un vassoio, mettete la carne e sopra un tuorlo d’uovo freschissimo. Di fianco, mettete un battuto di prezzemolo e aglio, alcuni cetriolini, capperi, fette di pane tostato.
- Hamburger fatto in casa: bello sostanzioso e super economico. Prendete 80 grammi di macinato dal macellaio e conditelo con un uovo, sale, pepe, erbe miste tritate (rosmarino, origano, timo… in base ai vostri gusti). Dategli la forma di un hamburger e cuocetelo sulla griglia da ambo i lati. Essendo carne freschissima, potete cuocerlo poco, senza farlo bruciare, lasciandolo leggermente rosato all’interno. Prendete una michetta o un panino vero, tagliatelo a metà, spalmatevi la vostra salsa preferita (senape, ketchup, maionese…), aggiungete fettine di pomodoro e lattuga, cipolla e una fetta di formaggio (va benissimo quello che avete in casa: gorgonzola, toma, fontina…) e componete il panino. Potete servirlo con le patate fritte o al forno: tagliatele a pezzetti e cuocetele a parte.
- Tortillas di pollo: nella pentola, fate scaldare un paio di tortillas di mais. Tenetele da parte. Mettete olio e aglio nella stessa padella, aggiungete una fettina di pollo tagliata a striscioline e un peperone. Salate. Una volta cotti, eliminate l’aglio, condite la tortilla con maionese, aggiungete peperoni e pollo, qualche foglia di insalata e, se volete, del mais precotto.
Primi piatti
- Fusilli con pancetta, cipolla e pomodoro: detti anche all’amatriciana, se proprio vogliamo darci una definizione. Facciamoli, comunque, meno sofisticati. Mentre bolle la pasta, mettiamo a scaldare in un pentolino la cipolla con la pancetta dolce e aggiungiamo mezzo bicchiere di passata di pomodoro. Lasciamo cuocere per bene, saliamo, aggiungiamo peperoncino – facoltativo. Scoliamo la pasta, facciamola saltare nella padella con il sugo e aggiungete un filo di olio e una generosa grattata di parmigiano.
- Spaghetti con le vongole: possono sembrare complicati, ma non lo sono affatto. E sporcano anche molto poco. Nella pentola che poi userete per la pasta, fate aprire le vongole con olio, aglio e prezzemolo. Bastano pochi minuti e ne serve una piccola manciata, quindi la spesa è davvero poca. Tenetele da parte. Filtrate il succo delle vongole in un colino, e tenetelo da parte. Mettete a bollire gli spaghetti. Scolateli, ancora sul fuoco aggiungetevi il succo delle vongole, un goccio di olio, le vongole già aperte e ancora poco parmigiano. Aggiungete una macinata di pepe e servite.
- Gnocchi con crema di gorgonzola: mettete a bollire l’acqua della pasta. Nel frattempo fate sciogliere una noce di burro in una pentola, unite un bel pezzetto di gorgonzola e una confezione piccola di panna da cucina. Aggiungete erbette fresche, se ne avete, per esempio salvia tritata o timo tritato. Buttate gli gnocchi nell’acqua bollente, tirateli su appena iniziano a salire, metteteli nella padella con il sughetto di formaggio, aggiungete pepe e parmigiano grattato. Per aggiungere ulteriore sapore, potete unire due fettine di speck fresco tagliate a striscioline, e messe nel piatto appena prima di servirlo.
Piatti al forno
Per quelli che, rientrando a casa dal lavoro, hanno piacere di fare una doccia in santa pace mentre la cena si cuoce. Ecco qui!
- Pesce al cartoccio: scegliete un’orata o un branzino piccoli e fateli già pulire e spinare. Avvolgeteli in due fogli di alluminio, aggiungendo un filo di olio, sale, pepe, uno spicchio di aglio. Cuocete a 180 gradi per circa 15-20 minuti, poi aprite il cartoccio, pulite il pesce e conditelo a piacere con sale, olio o limone.
- Sfoglia alla salsiccia: stendete una pasta sfoglia pronta su una teglia, farcitene una metà con un pezzetto di salsiccia fresca, sale, pepe, parmigiano grattato e dei pezzetti di formaggio che preferite, anche quelli che avete in frigo (oppure della mozzarella). Se li avete, aggiungete due spinaci freschi a crudo. Chiudete la sfoglia ripiegandola a metà, sigillate bene i bordi e cuocete a 180 gradi per circa 20 minuti.
- Pasta al forno: scolate la pasta al dente e conditela, direttamente nella teglia, con besciamella pronta (o panna da cucina), formaggi misti tagliati piccoli, un pezzetto piccolo di salsiccia (o salame, o prosciutto…), sale e pepe. Mettete a gratinare in forno a 180 gradi per circa 15 minuti.
- Involtini di asparagi: prendete un mazzo di asparagi surgelati. Avvolgeteli, a tre a tre, in una fetta di prosciutto crudo (o prosciutto cotto, o speck o mortadella) e di formaggio a scelta (anche mozzarella). Mettete gli involtini in una teglia. Condite con olio, sale, pepe e parmigiano grattato. Fate gratinare a 170 gradi per circa 15 minuti e servite con pane tostato. Invece degli asparagi, potete usare anche fagiolini, zucchine, melanzane, patate… quello che preferite. E, volendo, potete anche versare un uovo sopra tutto, prima di togliere il piatto dal forno.
Altri consigli sulla cucina dei single li trovate in edicola (in questi giorni sta uscendo un fascicolo di Simone Rugiati), oppure qui:
Vi piacciono?
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