Intolleranze, allergie, disturbi digestivi, tanti sono i motivi che ci spingono ad abbandonare il consumo di latte vaccino. A tutto questo, a volte, si aggiunge la consapevolezza che la produzione di latte di mucca è tra le maggiori cause di inquinamento ambientale, allevamenti intensivi e sfruttamento degli animali.
Esistono delle alternative al latte vaccino che siano vegetali, green e sane? Per fortuna la risposta è si!
Latte di soia
Ricco di proteine e di fibre, i benefici del latte di soia sono molteplici e includono l’assenza del galattosio, il minimo contenuto di grassi saturi e la presenza di isoflavonoidi antitumorali; inoltre è sicuro per tutti gli intolleranti al lattosio e chiunque abbia un’ allergia al latte vaccino.
Il latte di soia è anche poco calorico e questo lo rende adatto a diete ipocaloriche.
Ci sono però alcuni inconvenienti all’uso eccessivo del latte di soia: principalmente l’elevato contenuto di zuccheri, soprattutto nelle versioni aromatizzate al cacao o alla vaniglia, in secondo luogo, la crescente richiesta di soia necessita l’utilizzo di sempre più terreni da coltivare e questo è causa della deforestazione di molti paesi e della produzione di soia OGM.
Per questi motivi è consigliabile acquistare prodotti a base di soia biologica e di non consumare quotidianamente tali alimenti.
Latte di mandorla
Ottima fonte di magnesio, minerale essenziale per il buon funzionamento dell’organismo, in particolare aiuta a mantenere saldi i muscoli, i nervi e le ossa.
Il latte di mandorle è ricco anche di vitamina E, importante antiossidante che protegge le membrane cellulari, di selenio, ottimo per il nostro sistema immunitario e capace di prevenire danni cellulari e ai tessuti, e di manganese.
È anche una buona fonte di grassi polinsaturi, fibre, flavonoidi e potassio.
Il latte di mandorle è una bevanda energetica e abbastanza calorica, proprio come la frutta secca da cui si ricava; inoltre ha un prezzo abbastanza elevato anche rispetto alle altre bevande vegetali disponibili sul mercato.
Ha un sapore abbastanza intenso, infatti viene spesso allungato con acqua o altre bevande vegetali per attenuare il gusto.
Latte di riso
Il latte di riso è, tra i vari sostituti del latte vaccino, quello meglio tollerato dalla maggior parte dei consumatori, è ipoallergenico, è estremamente nutriente e contiene solo un grammo di grassi polinsaturi per una tazza da 250ml.
Il latte di riso contiene anche molti nutrienti sani per il nostro cuore: i grassi polinsaturi contenuti derivano dall’olio di crusca di riso e contribuiscono ad abbassare i livelli di colesterolo nel sangue, anche la niacina e la vitamina B6 contenute aiutano allo stesso scopo, mentre l’alto livello di magnesio contribuisce a controllare la pressione sanguigna.
È il latte vegetale che contiene meno proteine, fornisce molti zuccheri semplici, quelli cioè che mettono a disposizione energia immediatamente disponibile.
Latte di avena
Il latte di avena costituisce uno dei modi più naturali e sostenibile di ricevere nutrimento essenziale da una fonte vegetale. Ha un alto contenuto di fibre, proteine e aiuta ad abbassare i livelli di colesterolo nel sangue.
L’avena può migliorare il nostro sistema immunitario, prevenire le malattie cardiovascolari, controllare i livelli di zuccheri nel sangue, fornire forza ed energia grazie alle proteine e agli zuccheri vegetali e migliorare la salute della nostra pelle e dei nostri capelli.
Il latte di avena è una buona fonte di minerali come il potassio, il manganese e fosforo, vitamine del gruppo B, vitamina E e vitamina A, ed è ricco di antiossidanti.
Quale scegliere? Questo dipende dai vostri gusti e dalle necessità del vostro organismo.
Il mio consiglio è di non rinunciare a nessuna di queste bevande vegetali benefiche e di consumarle abitualmente tutte, alternandole ed utilizzandole anche in cucina, nella preparazione dei nostri piatti, al posto del latte vaccino.
rita dice
Grazie per i suggerimenti, però vorrei far notare che tutti (nessuno escluso, ahimè…) costano TROPPO!!
🙂
Mammafelice dice
Ma no, Rita, se vai al LIDL, ad esempio, costano poco. Altrimenti puoi farli in casa! 🙂