Cellulari, pc, forno, lavatrice: come ci si libera dai vecchi elettrodomestici e dai dispositivi elettronici in disuso senza pagare una fortuna.
Dai vecchi telefonini e carica batterie stipati nel cassetto allo sgabuzzino ingombro di giocattoli elettronici, tv e altri elettrodomestici guasti: se anche la tua casa “scoppia” per colpa dei cosiddetti Raee (rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche), forse non sai che puoi smaltire gratuitamente sia i dispositivi elettronici che gli elettrodomestici ingombranti. Vediamo come.
Se devi sbarazzarti del vecchio cellulare
Se vuoi liberarti del vecchio cellulare, o di un tablet guasto o diventato ormai obsoleto, o di un rasoio, o uno spazzolino elettrico, o, in generale, di un piccolo dispositivo elettrico o elettronico, puoi sfruttare a tuo vantaggio la legge “Uno contro zero”.
Questa norma (D.lgs. 49/2014) ti consente di conferire gratuitamente l’apparecchiatura a un rivenditore, se questo ha una superficie di vendita superiore a 400 metri quadrati (i piccoli negozianti invece non sono obbligati al ritiro, ma possono consentirlo facoltativamente). Fai però attenzione alle dimensioni dell’oggetto, che non deve superare i 25 cm: in caso contrario, il rivenditore non è obbligato ad accettarlo.
Se, comunque, hai intenzione di acquistare un nuovo dispositivo, il negoziante è obbligato al ritiro, grazie alla legge “Uno contro uno”.
Se non hai la possibilità di smaltire l’apparecchiatura in negozio, puoi conferirla gratuitamente a un’isola ecologica, cioè a un punto di raccolta dei Raee: ne esistono circa 3.600 in tutta Italia.
Se devi sbarazzarti di un elettrodomestico ingombrante
Se hai la necessità di smaltire un forno, una lavatrice, una tv o comunque un elettrodomestico o un dispositivo ingombrante, hai due possibilità:
- conferirlo gratuitamente al rivenditore, grazie alla legge Uno contro uno, se acquisti un elettrodomestico nuovo; fai attenzione: il nuovo acquisto deve corrispondere, per dimensioni e funzioni, all’oggetto di cui ti stai liberando; non è possibile, ad esempio, sbarazzarsi della lavatrice rotta in cambio dell’acquisto di uno smartphone;
- conferirlo gratuitamente in un’isola ecologica.
Alcuni comuni, però, prevedono un numero massimo di Raee ingombranti che ogni persona può consegnare, quindi è bene, prima di portare un apparecchio al centro di raccolta, che ti informi su quello che prevede il tuo regolamento comunale.
Come sono suddivisi i Raee
Per comprendere meglio il regolamento locale sullo smaltimento dei rifiuti elettrici ed elettronici, è bene sapere che questi sono divisi in 5 categorie:
- R1, detta freddo e clima: all’interno di questo gruppo ci sono i frigoriferi, i climatizzatori e i congelatori, dato che contengono un particolare gas;
- R2, detta “altri grandi bianchi”, contiene lavatrici, lavastoviglie e forni;
- R3, Tv e monitor, comprende i televisori ed i monitor dei pc;
- R4, comprende apparecchi informatici, elettronica di consumo, piccoli elettrodomestici ed apparecchi d’illuminazione;
- R5, infine, comprende le apparecchiature luminose al neon ed a risparmio energetico.
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