Ogni volta che l’asciugatrice termina il suo ciclo di funzionamento, viene prodotto un certo quantitativo d’acqua demineralizzata che si accumula nell’apposita vaschettina; questa vaschetta deve essere svuotata periodicamente per non rischiare che fuoriesca e che ci allaghi la cucina!
L’acqua è un bene talmente prezioso che pensare di gettarla così, giù per il tubo del lavandino, risulta essere un vero e proprio spreco.
Come possiamo riutilizzarla?
- Essendo acqua demineralizzata, può tranquillamente essere utilizzata per il ferro da stiro, eviterete così che il ferro si incrosti a causa del calcare e prolungherete di qualche anno la sua vita.
- Potete riempire i deumidificatori dei termosifoni che altrimenti, se riempiti con acqua corrente del rubinetto, si incrostano e si riempiono di residui calcarei; potete aggiungere anche qualche goccia di olio essenziale per rendere l’aria in casa meno secca e profumata.
- Riutilizzate l’acqua per innaffiare le piante grasse e quelle che non necessitano di molto nutrimento.
- Tenete un secchio a portata di mano nel bagno e riempitelo di volta in volta con l’acqua recuperata: potrete usarla come acqua di scarico per il wc.
- L’acqua dell’asciugatrice è ottima per lavare la vostra auto: insaponate per bene con una spugna per eliminare sporco e incrostazioni, utilizzate l’acqua per risciacquare; non servirà neanche asciugare perché essendo priva di calcare non lascerà le antiestetiche goccioline e striature.
- Utilizzate l’acqua per le pulizie di casa: per lavare i pavimenti, per risciacquare le superfici in acciaio, per sciacquare piatti e stoviglie prima di porli nella lavastoviglie.
- Come ultimo risciacquo dei capelli: dopo aver fatto lo shampoo e dopo aver risciacquato via il balsamo, versate l’acqua demineralizzata su tutta la chioma, aspettate qualche secondo e poi strizzate i capelli per eliminare l’eccesso e procedete alla normale asciugatura; i capelli saranno più luminosi, meno opachi e più brillanti.
Per poter usare l’acqua dell’asciugatrice in tutte queste situazioni appena descritte, vi consiglio di filtrarla con della carta assorbente da cucina in modo da trattenere eventuali residui di impurità e piccole fibre di stoffa provenienti dai tessuti degli indumenti.
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