Risparmiare sull’assicurazione auto e moto al giorno d’oggi è fondamentale: operare una scelta improvvisata e priva di uno studio precedente sarebbe un guaio, perché vi porterebbe inevitabilmente a spendere molto più del necessario, in quanto si tratta di un settore enormemente competitivo, dove ci sono una miriade di cavilli e norme che devono essere tenute in considerazione per la scelta del marchio assicurativo perfetto e che, tra l’altro, possono essere anche sfruttate da voi clienti per abbassare il prezzo finale che pagherete.
In questo articolo andremo a vedere insieme proprio questi fattori, degli escamotage che in pochi conoscono (anche poiché scarsamente pubblicizzati), ma che consentono di risparmiare cifre davvero ingenti sull’ammontare totale da sborsare ogni anno.
Risparmiare sull’assicurazione: inizia con un confronto dei vari marchi
Il primo passo per risparmiare sull’assicurazione di auto e moto è quello di effettuare un confronto dei prezzi delle varie compagnie assicurative: in Italia ce ne sono un’infinità, molte famose e rinomate, ma altre abbastanza sconosciute, e le tariffe, in base al marchio scelto, cambiano davvero tanto. Potreste pensare che quelle più gettonate, che magari vedete anche negli spot televisivi, siano le più convenienti: niente di più sbagliato.
In alcuni casi potrebbe essere così, certo, ma tendenzialmente le compagnie nate da poco e meno famose sono le più economiche. Un discorso identico è valido anche per un altro discrimine: la presenza o meno di una sede fisica (differenza che, state tranquilli, non comporta alcuna variazione a livello di affidabilità e sicurezza). Capita molto spesso, per l’appunto, che quelle con le tariffe più basse siano le cosiddette compagnie dirette, unicamente digitali e dunque operanti solo via telefono e internet senza delle vere agenzie dove recarsi.
Infine, per operare questo confronto, non dovete tenere in conto solo il prezzo generale della polizza assicurativa, ma anche altri aspetti fondamentali: sono molto importanti sia il massimale, ossia la cifra limite che viene rimborsata dall’assicurazione e che può variare tanto a fronte di un risparmio davvero minimo che non varrebbe la candela, sia la franchigia, ossia la percentuale di danno che in caso di incidente dovrà sempre e comunque pagare il conducente, per la quale vale lo stesso discorso. Tra l’altro, scegliendo una quota di franchigia volutamente più alta, il prezzo totale dell’assicurazione sarà più basso: potrebbe essere una buona idea se vi sentite ottimi guidatori.
Prestate attenzione ad attestato di rischio e classi di merito
Un aspetto da tenere sempre a mente per risparmiare sull’assicurazione è sicuramente quello di valutare correttamente e controllare con attenzione il proprio attestato di rischio e la classe di merito in cui si ricade. Andiamo per gradi: l’attestato di rischio è una cronaca della vostra storia assicurativa, che riporta gli incidenti nei quali siete stati coinvolti negli ultimi cinque anni e la classe di merito. Questo viene scambiato automaticamente dalle compagnie assicurative tra di loro, tuttavia proprio per questo motivo bisogna sempre stare attenti a controllare che sia ben aggiornato e non ci siano errori: potrebbero sempre capitare e vi farebbero spendere soldi davvero inutili.
La classe di merito invece è una sorta di punteggio in costante aggiornamento che viene affibbiato in base all’abilità da guidatore del cliente e al suo attestato di rischio, e quanto più questa è bassa, tanto più lo sarà la tariffa che dovrete pagare: tuttavia, se acquistate un veicolo nuovo, potete utilizzare la cosiddetta legge Bersani per iniziare da una classe di merito migliore rispetto a quella di partenza, ovviamente a patto di soddisfare determinate condizioni.
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Altri metodi meno conosciuti per risparmiare sull’assicurazione auto e moto
Oltre agli accorgimenti principali che vi abbiamo appena illustrato, ci sono tantissimi altri escamotage che potete adoperare per risparmiare un po’ sull’assicurazione. Vediamoli insieme:
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- Polizza con autocarrozzeria convenzionata: accettando di affidare la riparazione del proprio autoveicolo, in caso di incidente, ad un’autocarrozzeria convenzionata con la compagnia assicurativa, potrete ottenere una tariffa più bassa e conveniente
- Polizza a conducente esclusivo: se siete sicuri di essere gli unici che guideranno il vostro autoveicolo, potete stipulare questa formula assicurativa che vi consentirà di risparmiare un po’ a patto di non poter concedere a nessuno l’utilizzo della suddetta autovettura
- Polizza a conducente esperto: la soglia d’età che trasforma un conducente normale in conducente esperto varia da compagnia a compagnia, ma se si rientra in questa fascia, il prezzo si abbasserà
- Sospensione della copertura: se siete sicuri che per un certo periodo di tempo abbastanza ampio, ad esempio uno o due mesi, non utilizzerete assolutamente il vostro autoveicolo, potete temporaneamente disdire l’assicurazione, risparmiando dunque la tariffa che avreste pagato in quel determinato periodo, per poi riattivarla quando avrete di nuovo la necessità di adoperare la vostra vettura
- Pagamento in formula unica: se, al contrario, siete sicuri di adoperare l’auto per tutto l’anno e avete una disponibilità economica adeguata ad un pagamento una tantum fin dal momento della stipulazione, potete decidere di saldare l’intera tariffa annuale in un’unica formula, evitando così la più costosa rateizzazione
- Attenzione alla data di decorrenza: qualora doveste dimenticarvi della scadenza della vostra polizza, potreste incappare in multe anche molto pesanti se circolerete con il vostro autoveicolo ormai senza copertura, dunque è sempre bene tenerla sotto controllo
- Approfittate delle promozioni: l’ultimo consiglio è quello più generico, ma comunque valido: prestate sempre attenzione alle offerte che le varie compagnie assicurative offrono. In alcuni casi, infatti, potreste ottenere una tariffa più conveniente stipulando la nuova polizza pochi giorni prima della scadenza di quella precedente, o pagando tramite carta di credito
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