Cestini della biancheria sporca stracolmi di roba da lavare, calzini indossati per un’ora che aspettano intrepidi il prossimo lavaggio, ma è davvero necessario fare così tante lavatrici?
Se arrivate a fare una lavatrice al giorno, ma anche di più, vuol dire che è arrivato il momento di modificare la vostra routine di lavanderia per cercare di ridurre il consumo di acqua ed energia elettrica senza rinunciare a capi sempre puliti e profumati!
La prima domanda che dovete porvi è: state lavando abbastanza roba in ogni singolo carico?
Innanzitutto dovete sapere che una lavatrice piena lava meglio di una lavatrice vuota perché i suoi movimenti e giri creano una maggiore agitazione all’interno del cestello con conseguente migliore pulizia e lavaggio dei capi. Non per questo dovete riempire il cestello fino a farlo scoppiare, ma almeno per il 75% della sua capacità di carico. Cercate di non avviare il ciclo di lavaggio fino a quando non avete accumulato abbastanza roba da riempire la vostra lavatrice quasi per intero, rimandate il più possibile e conservate i capi nel cestino della biancheria sporca in attesa del prossimo lavaggio tenendoli freschi e asciutti con una spolverata di bicarbonato.
Un altro modo per fare meno lavatrici è quello di avere a disposizione più indumenti intimi e non essere costretti a fare la lavatrice solo per poche calze, slip e canotte.
Vi sembrerà strano ma il primo motivo per cui avviamo una lavatrice è proprio la scarsità di slip e calzini nei cassetti del comodino; vedere solo 2 paia di slip a disposizione accende subito un campanello di allarme nella nostra testa e ci fa correre verso la lavatrice per avviare un nuovo lavaggio.
Approfittate dei saldi, degli sconti e delle vendite promozionali per fare scorta di indumenti intimi e avere almeno tanti calzini, slip e canottiere quanti sono i giorni della settimana, in questo modo riuscirete ad avviare una sola lavatrice a settimana per la roba intima con un conseguente grande risparmio.
E poi tenete presente che non tutti gli indumenti hanno bisogno di essere lavati dopo un solo utilizzo, ma possono affrontare settimane senza essere lavati e senza per questo risultare sporchi o maleodoranti. Inoltre dei lavaggi meno frequenti non faranno altro che preservare i vostri capi e fare in modo che detersivi, acqua e sbalzi di temperature continui non rovinino le fibre; in questo modo i vostri capi dureranno più a lungo, manterranno intatte le forme e i colori per più tempo.
Sicuramente calze, slip, magliette e indumenti sportivi hanno bisogno di un lavaggio accurato anche solo dopo un singolo utilizzo, perché a stretto contatto con la pelle e con le zone intime.
Camicette, bluse, magliette a maniche lunghe, pigiami e camicie da notte possono essere indossate anche 2-3 volte, a patto che la nostra sudorazione non sia eccessiva e che vengano indossate con sotto una maglietta che sia a stretto contatto con la pelle.
Maglioni, felpe, pantaloni di stoffa, leggings e reggiseno possiamo indossarli tranquillamente per 4-5 volte prima di procedere con il normale lavaggio.
Giacche, tailleur, blazer, jeans e gonne possono affrontare anche una decina di utilizzi senza risultare sporchi, a patto di non utilizzare lo stesso capo per 10 giorni di fila ma alternandolo ad altri, lasciandolo arieggiare e rinfrescare all’aria aperta tra un utilizzo e l’altro.
Se volete rinfrescare e profumare i capi tra un lavaggio e l’altro potete creare un deodorante con semplici ingredienti casalinghi: versate in una bottiglietta spray 1 bicchiere di alcool bianco (quello per liquori), 1 bicchiere di aceto bianco, 1 cucchiaino di amido di mais e 20 gocce di olio essenziale di lavanda, chiudete e agitate energicamente; spruzzate sugli indumenti ad una distanza di 20 cm e ponete all’aria.
Inutile dire che se vi siete macchiati o vi rendete conto di aver sudato eccessivamente o di esservi rotolati nel fango, il lavaggio è l’unica soluzione possibile.
Con questi piccoli accorgimenti riuscirete a ridurre il numero di lavatrici da effettuare nell’arco del mese con conseguente risparmio sulle bollette!
anna dice
Provero’, vi faro’ sapere!