Come organizzare un aperitivo a casa risparmiando, soprattutto in estate quando fa caldo e se ne organizzano tanti? Il materiale necessario non è poco: bicchieri e posate, tovaglioli, scodelline e vassoi, e poi ovviamente qualche stuzzichino. Cibi leggeri e non elaborati, è vero, ma non per questo economici, e ovviamente le star della situazione: drink e bevande fresche, dissetanti e buone, sia alcoliche che non, e con una buona varietà, in modo da andare incontro ai gusti di tutti e non stufare in fretta.
Senza qualche accorgimento, potreste finire per comprare un’infinità di articoli superflui, eccessivi ed inutili, o comunque per spendere una cospicua somma quando avreste potuto farne a meno, ma niente paura: seguite questa guida e riuscirete ad organizzare in modo economico un aperitivo di successo, piacevole e rinfrescante per allietare i vostri afosi pomeriggi estivi.
Organizzare un aperitivo a casa risparmiando: cibi e posate
Partiamo dagli elementi di contorno, ma non per questo meno importanti, per un buon aperitivo a casa: le posate e i vari accessori dei quali potete aver bisogno. Innanzitutto, anziché comprare piatti, forchette e bicchieri di plastica, utilizzate quelli che adoperate ogni giorno, magari con dei copri-bicchieri che permettano a tutti di identificare il proprio. Se non dovessero essere abbastanza, per i piatti potete optare per una sistemazione del cibo in stile buffet, disponendo le pietanze in un vassoio o simili, e magari utilizzare degli stuzzicadenti da inserire su ciascuno stuzzichino per rendere più agevole la consumazione, senza costringere tutti a riempire un piatto personale.
Nel caso non siano abbastanza i bicchieri, allora potete comprare una confezione di quelli di plastica come supplemento oppure, se pensate di organizzare spesso eventi del genere, di acquistarne alcuni in vetro in più, sia per risparmiare a lungo termine, sia in quanto molto più adatti, eleganti e comodi per un aperitivo, con un po’ di ghiaccio a tener fredde le bibite.
Il cibo è molto importante per un aperitivo di successo, ma non spendeteci troppo
Anche il cibo è molto importante per un buon aperitivo, in quanto fa in modo che l’alcool non dia troppo velocemente alla testa, permettendo, nel frattempo, di togliersi un languorino. Il primo consiglio è ovviamente quello di non comprare costosi (e in alcuni casi neanche troppo buoni) rustici, pizzette, snack preconfezionati e simili, ma di cucinare qualcosa in prima persona: risparmierete tantissimo, offrirete ai vostri ospiti alimenti sicuramente più gradevoli e farete una splendida figura.
I cibi migliori sono dei rustici, semplicissimi e velocissimi da cucinare, piccoli finger food e piatti fretti dei quali ogni invitato potrà servirsi personalmente come pasta all’insalata, tartine di salmone, tramezzini e simili.
Un’altra ottima idea sono alimenti non cucinati da voi ma non preconfezionati, come le classiche olive e bocconcini di mozzarella. Nel caso in cui il vostro aperitivo sia stato pensato anche per sostituire la cena, la scelta migliore è un piatto singolo più sostanzioso, magari un primo, con un numero limitato di piccole stuzzicherie, in quanto finirebbero probabilmente sprecati.
Per concludere, il consiglio di non esagerare è da applicare in ogni situazione, anche nel caso in cui i vostri commensali non vogliano effettivamente cenare, quindi dosate bene le quantità in base al numero di persone invitate e non strafate: è d’effetto magari, ma è sempre meglio puntare sulla qualità che sulla quantità.
Il tassello più importante: bibite e drink
Le star della serata saranno, ovviamente, le bibite. Innanzitutto, ricordate che anche e soprattutto in questo caso serve varietà. Scegliete 3-4 drink alcolici, magari con due basi fisse ma una quantità maggiore di bibite d’accompagnamento, in modo da offrire più di una scelta ed evitare allo stesso tempo gli sprechi.
Non scegliete marche sconosciute e qualitativamente pessime, ma ovviamente per un semplice aperitivo anche una grappa barricata in botti di rovere per 30 anni è un po’ eccessiva, quindi optate per una via di mezzo. Per quanto riguarda le bibite analcoliche, una Coca-Cola è sempre una buona scelta, così come ciò che eventualmente potrebbe avanzare dalla creazione dei drink alcolici, ma comprate anche qualcosa di più adatto, come la cedrata, qualche Sanbitter o dei Crodino, che tra l’altro sono anche ottime basi per creare dei drink analcolici.
Anche per quanto riguarda la roba da bere, non esagerate: varietà sì, ma non comprate troppe bottiglie di ogni tipologia, una o al massimo due per le bibite più versatili, ossia quelle contenute sia nei drink a prova di astemio che per quelli che non lo sono.
Un’altra ottima idea è la birra: in questo caso, a meno che non ci siano dei veri intenditori tra gli invitati, non c’è bisogno di una varietà enorme, e potete pensare anche di comprarne solo una marca, di una gradazione non eccessivamente alta magari. Fate attenzione alla confezione che scegliete: comprarle singolarmente vi farà spendere molto di più, mentre i formati convenienza, spesso da sei birre ciascuno, permetteranno di tagliare molto i prezzi.
Infine, un consiglio generale: quando fate la spesa, cercate di scegliere un supermercato con dei prezzi concorrenziali, con delle offerte su articoli che vi interessano o per i quali disponete di coupon.
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