Come caricare la lavastoviglie e organizzare al meglio gli spazi

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Come caricare la lavastoviglie in modo da ottimizzare energia elettrica, acqua e detergenti vari? La lavastoviglie, al giorno d’oggi, è un grande e prezioso alleato che permette di risparmiare tempo, specialmente quando torniamo a casa dal lavoro stanchi e affaticati e dobbiamo preparare la cena, sparecchiare e lavare. Il suo corretto utilizzo è molto importante, infatti incide parecchio sulla bolletta in termini di consumo di energia e di acqua.

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Come caricare la lavastoviglie

La disposizione nelle stoviglie si rileva una variabile molto importante per ottenere un lavaggio decisamente perfetto infatti, per giungere a un risultato soddisfacente, occorre sistemare nel punto giusto ogni tipo di stoviglia: forchette, coltelli, bicchieri, pentole, ecc..

Cestello Inferiore: piatti (per quelle in porcellana preferite la tipologia di lavaggio per delicati), pentole, tegami, posate (nel relativo cestello), stoviglie più sporche.

Cestello Superiore: bicchieri d’acqua (Tumblr) e bicchieri alti con stelo (calici di diverse tipologie) sono da collocare ai lati del cestello, alzando le apposite griglie, coltelli di grande dimensioni vanno posizionati in orizzontale, mestoli, fruste, oggetti fragili e di piccole dimensioni (tazzine e piattini da caffè, ecc..)

Cosa non mettere in lavastoviglie

• Argento e acciaio inox: non mescolateli, potrebbero provocare corrosione o macchie di ruggine,
• acciaio inossidabile,
• coltelli con manici in legno,
• posate con manici in laminato o bachelite,
• materiali in alluminio,
• contenitori in latta,
• thermos,
• oggetti placcati in oro,
• oggetti decorati con osso o madreperla,
• oggetti in stagno, peltro, rame, bronzo: l’acqua ad alte temperature potrebbe determinare decolorazioni o macchie.

Caricare e curare la lavastoviglie in poche mosse:

1. sistemate le stoviglie nei cestelli seguendo una corretta procedura,
2. per evitare problemi meccanici o di altra natura, non sovraccaricate la lavastoviglie,
3. versate o inserite il detersivo nella apposita vaschetta,
4. controllate di non aver bloccato gli spruzzatori del lavaggio con le stoviglie,
5. constatate che il filtro sia ben inserito e pulito,
6. verificate che non manchi il sale o il brillantante (da aggiungere ogni 8 – 10 lavaggi),
7. chiudete lo sportello,
8. selezionate il programma adatto al carico e al tipo di sporco,
9. avviate il lavaggio,

Se avete interrotto il programma dell’ asciugatura, a lavaggio terminato ricordatevi di aprite lo sportello: lasciate così asciugare le stoviglie all’aria, con conseguente risparmio di energia.

Fate un lavaggio a vuoto ogni 12 mesi ad alta temperatura (meglio se aggiungete un litro di aceto).

ALCUNI TRUCCHI PER UN RISPARMIO GARANTITO:

Un utilizzo accorto della lavastoviglie può moderare i consumi e determinare un notevole risparmio nell’economia domestica.

Ecco alcune precauzioni da seguire:

• non comprate la lavastoviglie se in famiglia siete due o tre e se pranzate o cenate spesso fuori: datevi il cambio per lavare a mano,
• se optate invece per l’acquisto, scegliete tipologie più recenti, che consumano meno acqua e meno energia,
• comprate un modello con la capienza più conveniente alle esigenze della vostra famiglia: tenete conto del numero di persone, delle abitudini alimentari, alla frequenza dei lavaggi, ecc..,
• collegatela alla tubatura dell’acqua calda, in questo modo eviterete di consumare energia per riscaldare quella fredda,
• pulite il filtro periodicamente,
• fatela funzionare di sera, nelle ore di minor consumo,
• accendete la lavastoviglie a pieno carico, al fine di evitare sprechi cospicui di energia,
• evitate il prelavaggio, in caso risciacquate velocemente lo sporco più deciso sotto l’acqua calda o mettete a bagno in precedenza,
• escludete la fase dell’ asciugatura,
• scegliete programmi in base al tipo di sporco,
• aggiungete con regolarità il sale, che previene la formazione del calcare e quindi un utilizzo più duraturo della vostra lavastoviglie. Il calcare infatti riduce le prestazioni dell’elettrodomestico, causando anche delle ostruzioni degli spruzzatori,
• non esagerate nel dosaggio del detersivo, che deve essere specifico per la lavastoviglie,
• scegliete il ciclo economico per le posate, coltelli, bicchieri, mentre per le pentole, pirofile, ecc. eccessivamente sporche preferite il ciclo energetico;
• rimuovete manualmente le incrostazioni di cibo ed eventuali residui voluminosi (tovaglioli di carta, stuzzicadenti, ecc..) prima di eseguire il lavaggio,
• i coltelli affilati devono essere disposti con la punta verso il basso,
• per togliere cattivi odori (uova o pesce) e per rendere più brillanti e profumate le stoviglie, versate due tazzine di aceto bianco nella lavastoviglie, oppure mettetele a bagno con dell’acqua calda e succo di limone.,
• il sale grosso da cucina è un rimedio naturale ed economico per combattere il calcare.