Coltivare erbe aromatiche in cucina è semplice e gratificante: le erbe aromatiche arricchiscono molti dei nostri piatti, in particolare modo la carne a il pesce al forno o stufato, ma anche pasta e riso. Danno sapore e regalano un odore più gradevole al cibo, oltre a decorare e ossigenare la nostra casa.
In generale, le spezie aiutano la digestione, rafforzano il nostro sistema immunitario e riducono al formazione di gas nella pancia. Alcune hanno proprietà curative e sono utilizzate in molti dei rimedi casalinghi per alleviare diversi disturbi, dolori e per prevenire alcune malattie, ecc..
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Coltivare erbe aromatiche in cucina: le 5 piantine immancabili
Prezzemolo, basilico, menta, rosmarino, timo e origano sono le piante che utilizziamo più frequentemente nella nostra cucina, quelle che si adattano meglio al nostro clima e hanno più benefici per il nostro corpo. Alcune sono consumate secche, quindi devono essere raccolte al momento indicato e conservate per un periodo di tempo prima del loro uso.
- Prezzemolo: è un potente antiossidante, che migliora sia la ritenzione idrica che l’ipertensione. È una pianta abbastanza resistente, che necessita di molto sole e irrigazione. Di solito è usato negli stufati, anche se si può consumare anche con le in insalate o per fare infusi.
- Basilico: è necessario seminarlo in primavera poiché è abbastanza sensibile al freddo. Deve essere raccolto prima della fioritura e necessita di molta irrigazione. È usato come condimento per insalate, pasta, carne e pesce. È efficace per la mancanza di appetito, il mal di stomaco e migliora la stitichezza. Oltre ai suoi benefici digestivi, previene anche la perdita di capelli e l’alitosi.
- Menta: usata principalmente in insalata, ideale per condire formaggi freschi e bevande. Deve essere seminata in primavera. Ha benefici digestivi e per la flora batterica presente in bocca. E’ considerata un ottimo rimedio per dolori mestruali, il mal di testa e le emicranie.
- Rosmarino e timo: sono i grandi alleati degli stufati o dei prodotti da forno come pane e focacce. Il rosmarino deve essere raccolto prima della sua fioritura, in primavera, mentre il timo deve essere raccolto con il fiore. Agevolano la digestione, proteggono la flora batterica presente in bocca, sono efficaci per i problemi respiratori e di circolazione. Il rosmarino agisce come un miorilassante ed è molto efficace nel rafforzare i capelli. Il timo regola i cicli mestruali e in particolare allevia il mal di testa.
- Origano: il suo uso più comune è sulla pizza e nel sugo della pasta, ma è perfetto anche per carni e verdure. È ideale per il nostro clima poiché ha bisogno di molto sole e poca acqua. Ci dà una grande quantità di minerali, vitamine e omega 3. È molto utile per il fegato e dovrebbe essere raccolto prima della fioritura.
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