Capelli ricci come curarli: vediamo segreti ed espedienti per averli belli e in forma e non desiderare di essere nate lisce!
Se avete i capelli ricci, come me, probabilmente avete sperimentato momenti della vita in cui avreste dato qualsiasi cosa per avere una chioma liscia e priva di volume.
È anche possibile che, ogni tanto, abbiate avuto anche qualche problema a pettinarli, che ci siano stati nodi inscioglibili e che siano stati voluminosi quando servivano piatti e piatti quando servivano voluminosi. O ancora che abbiate attraversato momenti in cui risultavano sempre secchi e spenti o, peggio, che perdessero il loro riccio naturale per diventare un mosso quasi anonimo.
Come far si che i nostri amati ricci siano sempre in ottima forma?
Capelli ricci come curarli: i nemici
Prima di tutto, evitate prodotti contenenti silicone o solfati, che promettono di “domare” il riccio. I ricci non sono come i capelli lisci e cercare di contenerli, in modo eccessivo, non fa che appesantirli e imbruttirli.
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Molte donne africane lo hanno capito e non a casa, spesso, il loro lasciarli naturali è diventata una forma di rivendicazione.
La chiave sta nel trattare i capelli con il massimo rispetto per ottenere ricci definiti, curati e idratati, dimenticando tutti quei prodotti e routine che li danneggiano. I suoi principali nemici sono le piastre e le spazzole arricciacapelli, così come sostanze chimiche che si trovano nella maggior parte dei prodotti che usiamo di solito.
Infatti i capelli ricci hanno una costituzione diversa da quella dei capelli lisci, e quindi necessitano di cure differenti. Non basta lavarsi i capelli con prodotti “per capelli ricci” perché, spesso, leggendo bene le etichette ci accorgiamo che contengono sostanze che finiscono per danneggiarli.
Ad esempio, balsami e altri prodotti per attivare e fissare i ricci contengono spesso siliconi, che si accumulano sui capelli e sono causa di opacità e perdita di lucentezza. Come se non bastasse, i siliconi agiscono anche come barriera che impedisce un’eventuale idratazione, sotto forma di maschere, sieri e balsami in grado penetrare in profondità all’interno del capello, così da lasciarli secchi e fragili, anche se in apparenza non appaiono così.
Gli shampoo più comuni contengono anche solfati, che seccano molto i capelli: la conseguenza più comune è che dopo il lavaggio risulta assolutamente necessario utilizzare un balsamo o una maschera, con siliconi, per ripristinare un aspetto più sano e senza la naturale tendenza al crespo. In questo modo entriamo in un circolo vizioso in cui i capelli non si idratano mai bene, perdono vitalità e si deteriorano a poco a poco.
Dieci consigli per chi ha i capelli ricci
Le donne con i capelli ricci hanno sono spesso in lotta con la loro chioma, ecco allora 10 suggerimenti per rendere i vostri capelli lucenti, sani e idratati:
- fate l’ultimo shampoo con un prodotto che contenga solfati. In questo modo eliminerete i resti di eventuali siliconi depositati e inizierete “da zero”. Usate quindi una maschera che idrati ma che non contenga, appunto, siliconi, alcool o solfati in modo che il prodotto riesca a penetrare bene nel capello;
- al posto dello shampoo, per lavare i capelli, usate il balsamo. Massaggiate bene i capelli e il cuoio capelluto per circa cinque minuti, in questo modo i capelli ricci mantengono la loro idratazione e rimangono elastici e lucenti: questo modo di lavare i capelli con il balsamo è chiamato co-wash. Per il risciacquo, iniziate dalle punte e risalite alle radici, cercando di lasciare un pochino di prodotto sui capelli, in modo che rimangano maggiormente idratati;
- utilizzate acqua fredda per il risciacquo, in quanto aiuta a evitare l’effetto crespo e lascia tantissima lucentezza;
- una volta alla settimana, applicate una maschera idratante e lasciatela in posa per almeno un paio d’ore. Anche in questo caso, assicuratevi che non contenga solfati, siliconi o alcool;
- asciugate sempre i capelli con asciugamani in microfibra, se non lo avete usate piuttosto una federa o una camicia di cotone;
- districate con le dita o con pettini a denti larghi, mai con la spazzola. Fatelo sempre con i capelli bagnati, per evitare rotture del capello e rispettare il disegno del ricciolo;
- applicate i prodotti di fissaggio dopo il lavaggio, con i capelli bagnati, e prima di asciugarli con l’asciugamano. Una possibile routine consiste nell’applicare un attivatore dei ricci o un balsamo senza risciacquo e quindi un gel, una crema o una spuma che definisce l’arricciatura;
- tamponate i capelli con l’asciugamano, la federa o la camicia di cotone e non strofinateli, dovete solo stringere i capelli con il tessuto per rimuovere l’acqua in eccesso, senza sfregare. Se volete asciugare maggiormente i capelli, potete lasciare l’asciugamano come un turbante più a lungo o utilizzare un phon con diffusore;
- se utilizzate un phon, è meglio usarlo ad aria fredda e non toccare troppo i capelli mentre si asciugamano;
- usate cuscini o federe di seta o di raso per dormire, per evitare l’effetto crespo e mantenere i ricci in ordine per più giorni.
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