Le allergie stagionali sono fastidiose e seccanti, non ci lasciano in pace per tutto il periodo dei pollini e si ripetono inevitabilmente ad ogni primavera!
I soggetti immuni non immaginano neanche i fastidi e i problemi che gli allergici sono costretti a sopportare: pruriti continui in diverse zone del corpo, occhi rossi e gonfi che lacrimano, starnuti incessanti e naso che cola. Si vive come in uno stato di raffreddore perenne e vi assicuro che non è per niente piacevole!!!
La prima cosa da fare per ridurre al minimo i fastidi è evitare il contatto con gli allergeni che, detta così, sembra una cosa tanto banale quanto inutile, ma invece provate a evitare certe situazioni o a cambiare determinate abitudini e vedrete come riuscirete a ridurre drasticamente l’esposizione ai pollini, alla polvere e alle piante.
Per prima cosa dovremmo cercare di rimanere in casa o in ufficio tra le 11:00 e le 16:00, proprio perché è in questa fascia oraria che c’è una maggiore concentrazione dei pollini nell’aria; se rimaniamo in casa cerchiamo naturalmente di tenere le finestre chiuse in questa fascia oraria per impedire al polline di entrare.
Prima dell’inizio della stagione primaverile cambiate i filtri dell’aria della vostra auto, i filtri dell’aria condizionata e di tutti i dispositivi come aspirapolvere e cappa della cucina; possibilmente scegliete un filtro HEPA, ad alta efficienza con un particolare sistema di filtrazione.
Quando siamo all’aria aperta indossiamo sempre un paio di occhiali da sole in modo da evitare che il polline vada a finire negli occhi peggiorando il prurito e il rossore.
Quando rientriamo alla sera in casa togliamoci immediatamente i vestiti e le scarpe di dosso in modo da non diffondere il polline in giro per tutta casa e, prima di andare a dormire, facciamo una doccia per lavare via il polline dai capelli e dalla pelle e riuscire a dormire più tranquillamente.
Se avete degli animali domestici, soprattutto a pelo lungo, ricordate di spazzolare i vostri amici a quattro zampe all’esterno prima di rientrare in casa per eliminare le sostanze polverose dal pelo e comunque cercate di non farli dormire nel letto con voi per evitare che il polline rimasto incastrato nel pelo si diffonda nella stanza da letto.
Evitate di appendere i vestiti all’aperto e farli asciugare all’aria, riuscirete così a evitare che si impregnino di pollini e polvere, preferite l’asciugatrice.
Cerchiamo di mantenere le nostre case pulite e ridurre al minimo l’umidità, cambiamo e laviamo spesso la biancheria come lenzuola e asciugamani, passiamo l’aspirapolvere tutti i giorni e laviamo il pavimento spesso con uno straccio umido per raccogliere anche le piccole particelle di polvere e pollini sfuggiti all’aspirapolvere.
Il momento migliore della giornata per allenarsi e svolgere attività sportive all’aria aperta è il tardo pomeriggio, quando la concentrazione di pollini nell’aria si è di molto abbassata.
Se ormai siete a conoscenza delle vostre allergie e sapete bene a cosa andate in contro ad ogni primavera, prendete i vostri antistaminici con qualche giorno di anticipo rispetto alla comparsa dei primi fastidi e cercate di assumere questi farmaci sempre alla sera, prima di andare a dormire, per evitare la sonnolenza, uno degli effetti collaterali più diffusi.
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